Oramai è il segreto di Pulcinella: l’elettrico è il futuro dell’automobile. Si può discutere se nei prossimi anni avranno la meglio le elettriche pure (come la Nissan Leaf o, per i più benestanti, le varie Tesla) o se invece la spunteranno le “ibride plug-in” (ossia le ibride di seconda generazione), anch’esse ricaricabili presso le e-station (o “Supercharger”, per dirla alla Elon Musk) ma provviste di un propulsore ausiliario a benzina, che può sia alimentare la batteria elettrica, funzionando alla stregua di un gruppo elettrogeno, sia fornire opportuni supplementi di potenza alla bisogna.
Tuttavia, al fine di incentivare la diffusione di un mezzo presto destinato a diventare ecologico ed economico più di qualsiasi vettura a combustibile standard, è basilare che gli automobilisti sappiano di poter trovare, sul territorio, una ragionevole quantità di centraline di ricarica. Le e-station.
Fortunatamente, oggi a Treviso cresce l’offerta per la ricarica delle auto elettriche e ibride “plug in” a Treviso. In viale Cesare Battisti e in piazzale Pistoia (località Stiore) sonoinfatti state installate due nuove centraline di ricarica, dotate di due prese ciascuna, per un totale di quattro nuovi stalli attrezzati. Le nuove e-station saranno attivate entro la fine dell’anno.
L’intervento è conforme all’accordo di programma che il Comune di Treviso ha sottoscritto nel settembre del 2013 con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la realizzazione di reti di ricarica per veicoli elettrici.
“Prosegue l’impegno dell’amministrazione e dell’assessorato all’ambiente per favorire il rispetto dell’ambiente e per contribuire ad una riduzione delle fonti inquinanti” – dichiara l’assessore ai beni ambientali del Comune di Treviso Luciano Franchin Ormai la diffusione delle auto elettriche o ibride è un dato di fatto e Treviso vuole essere presente in modo concreto in questo processo di tutela della salute dei cittadini”.
Su richiesta del medesimo assessorato, la Giunta ha infine accordato di elargire il servizio agli utenti gratuitamente, a titolo sperimentale fino alla determinazione delle tariffe, che avverrà con regolare delibera di Consiglio comunale, nei primi mesi del 2018.