Sono stati arrestati i due esecutori materiali del furto di biciclettedella Nazionale Italiana messo a segno a Roubaix (Francia) il 23 ottobre scorso in occasione dei Mondiali su Pista.
Lo fa sapere direttamente Federciclismo, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook ufficiale.
“GRAZIE a Pinarello e ai corpi di Polizia, Francesi, Romeni e Italiani.”
La Federazione ha realizzato una maglia per dire grazie a Pinarello e ai corpi di Polizia, Francesi, Romeni e Italiani.
Mercoledì erano rientrate a Montichiari le bici sottratte alle Nazionali pista lo scorso 23 ottobre a Roubaix. I preziosi gioielli Pinarello si trovavano in Romania e sono stati riportati in Italia dallo staff azzurro che ha raggiunto la località di Vrancea dove erano state ritrovate dalla Polizia a seguito di un blitz del 29 di ottobre.
Il presidente della Federazione Cordiano Dagnoni ha spiegato: “I nostri meccanici hanno caricato le bici lunedì e sono ripartiti subito. Le biciclette ci sono tutte, manca solo qualche ruota».
Sono tornare a casa quindi 12 “Bolide” dell’azienda trevigiana messe a disposizione del quartetto campione olimpico e mondiale. Poi altre 10 bici da strada: 4 Pinarello, 4 De Rosa, 1 Cinelli e 1 Merida.
Con i “Bolidi” Pinarello Ganna, Milan, Consonni e Lamon hanno vinto le Olimpiadi del quartetto, in più Bertazzo i Mondiali a Roubaix proprio dove è avvenuto il furto.