Cinquant’anni di atletica. Tanti ne compirà nel 2022 la Libertas Atletica Treviso, società che per alcuni decenni è stata protagonista prima sulle pista in terra battuta e poi in tartan di tutta Italia. Cison di Valmarino ha ospitato il secondo ritrovo di tanti atleti che hanno regalato medaglie e trofei importanti alla società trevigiana. E nell’occasione, grazie al quasi ottantenne Mario Simonetta, incredibile allenatore di tanti campioni, si sono ritrovati una quarantina di ex atleti.
Basti solo ricordare Mara Rosolen, campionessa di getto del peso, più volte tricolore, con all’attivo la partecipazione alle Olimpiadi di Sydney; Sabina Ghedin, brava saltatrice in alto; Paolo De Bortoli e Luciana Saccol, mezzofondisti di razza (la seconda arrivata anche all’azzurro nel cross), e la velocista Mary Carraro, solo per citare alcuni degli atleti cresciuti nella Libertas di Treviso sotto la guida di Mario Simonetta, a sua volta marciatore di livello nazionale in tempi pionieristici.
Da qui è nata anche l’idea di dare alle stampe un libro per il mezzo secolo di vita della società trevigiana. Un libro carico di ricordi, di emozioni, di fotografie e di testimonianze perché Treviso non dimentichi i fasti di un grande club e il mitico campo dello Stiore, ora scomparso, sulla cui terra battuta si sono allenati e sono cresciuti tanti campioni. Chi c’era, ci sta già lavorando. E lancia un appello ai tanti ex atleti e simpatizzanti della Libertas Atletica Treviso: la raccolta dei materiali è iniziata e ogni contributo è bene accetto.
