Nel corso del primo pomeriggio di ieri, 27 aprile 2021, i militari del Comando della Stazione
dei Carabinieri di Jesolo, nel corso di un servizio perlustrativo volto alla prevenzione generale teso anche al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto W.M., 24enne tunisino, irregolare su territorio nazionale, disoccupato e senza fissa dimora con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato notato aggirarsi in via Aquileia di Jesolo Lido e, quando i militari hanno deciso di procedere al suo controllo, l’individuo ha prontamente abbassato la mascherina
chirurgica che indossava cercando di ingerire due ovuli. Però all’uomo è caduto a terra uno degli involucri mentre è riuscito ad introdurre in bocca il secondo ma la sua azione, che avrebbe potuto recare anche gravi conseguenze qualora la sostanza fosse stata assimilata, è stata impedita dai Carabinieri che lo hanno bloccato.
I due involucri, poi recuperati, contenevano 10 dosi di cocaina ciascuno per un peso lordo complessivo di quasi 11 grammi e tutte confezionate con cellophane termosaldato.
Sono stati anche recuperati quasi 1.900 euro in contanti che sono stati sequestrati in quanto considerati provento dell’attività illecita di spaccio di stupefacenti.
Sequestrati anche due cellulari con relative SIM Card.
L’uomo è stato quindi dichiarato in stato di arresto. Questa mattina sarà condotto innanzi al Tribunale di Venezia dove verrà celebrata l’udienza di convalida con rito direttissimo così come disposto dall’Autorità Giudiziaria nella persona del P.M. della Procura della Repubblica lagunare.