La miopia è un disturbo della vista che tende a peggiorare nel tempo: l’aggravamento in parte è dovuto a delle cattive abitudini nel proprio stile di vita.

Tale problema visivo rende sfocata la visione da lontano: secondo l’organizzazione mondiale della sanità (OMS) entro il 2050 circa il 50 % della popolazione soffrirà di miopia.

Miopia: cosa determina l’aumento dei casi

Attualmente si stima che circa 15 milioni di persone soffra di miopia. Tuttavia, i casi di fatto sono in aumento a causa della predisposizione genetica e delle conseguenze legate ad agenti esterni e cattive abitudini individuali.

Un esempio? L’utilizzo spesso smodato ed esagerato di dispositivi elettronici. I cellulari in primis, ma anche computer e tablet, che – per via della loro luce – causano dei danni agli occhi.

Correzione del disturbo

La miopia può essere corretta grazie all’utilizzo delle lenti correttive, ma anche tramite operazioni con il laser. Inoltre, in alcuni casi si può ricorrere anche all’utilizzo di lenti intra oculari che vengono posizionate tra il cristallino e la pupilla dell’occhio.

Con un semplice intervento, dunque, si può riacquistare una vista tra i 9 e i 10 decimi e il recupero dopo l’intervento tende a essere molto breve. Tuttavia, l’ideale è cercare di prevenire l’aggravarsi del disturbo limitando il tempo di esposizione davanti agli schermi e incrementando le attività all’aria aperta.