Il Comune di Mirano anche quest’anno celebra il Giorno della Memoria, per ricordare le vittime dell’Olocausto, proponendo due appuntamenti alla cittadinanza in collaborazione col Centro per la Pace e Legalità “Sonja Slavik”:

– Giovedì 27 gennaio ore 17.00 cerimonia presso le pietre d’inciampo in corte Errera per ricordare la tragedia della Shoah e dei campi di sterminio, con la presenza della Sindaca, della Presidente del Consiglio comunale e delle Donne in nero, gruppo che da anni manifesta pubblicamente in silenzio contro le atrocità contemporanee.

FARE MEMORIA per conservare l’umanità.

– Sabato 29 gennaio ore 17.00 videoconferenza sulle vittime del nazismo, in particolare gli internati militari italiani in Germania, con il prof. Giulio Bobbo, ricercatore dell’Iveser – Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza, che traccerà un ampio panorama del fenomeno e la testimonianza di Sandro Baldan, figlio di Luigi, miranese internato militare, che ha lasciato le sue memorie in un libro da cui saranno tratte letture.

La videoconferenza si terrà tramite Google Meet accedendo al link: https://meet.google.com/acj-smgx-amp

Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche liberarono il campo di sterminio nazista di Auschwitz. Dal 2000 la Repubblica Italiana (con la legge n. 211) e dal 2005 l’Assemblea Generale dell’ONU celebrano il 27 gennaio di ogni anno il Giorno della Memoria “al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.