ZAIA: “LUTTO PER LA VITICOLTURA VENETA, CON LUI SE NE VA UN PROTAGONISTA DEL PROGRESSO DELLA NOSTRA TERRA”

 

“Con la scomparsa di Antonio Facchin si chiude una pagina importante di un libro che rimarrà ben aperto grazie ai figli e ai nipoti. La sua vita è un esempio iconico di una generazione di quelle famiglie venete che hanno puntato al progresso, investendo su quello che è stato il loro capitale di sempre: la terra. La cantina familiare sotto la sua guida si è sviluppata divenendo un riferimento non solo per il Raboso del Piave ma anche per altre produzioni che oggi sono tra i simboli della nostra regione”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il cordoglio per la scomparsa di Antonio Facchin, noto imprenditore vitivinicolo di San Polo di Piave.

“Alla ragguardevole età di novantasei anni – conclude il Governatore – era un protagonista e un testimone dello sviluppo della nostra società dagli anni più difficili a quelli del benessere conquistato con duro lavoro; con lui scompare un pezzo importante della nostra memoria. Esprimo le mie condoglianze alla moglie, ai figli e ai nipoti che ne raccolgono oggi il testimone”.