Treviso apre i luoghi della cultura e della strada a “Mythos”, prima edizione del Festival di teatro classico ideato da Tema Cultura. Da marzo a settembre 16 spettacoli teatrali e 29 eventi tra workshop, laboratori e conferenze

Protagonisti del festival Ivana Monti, Edoardo Siravo, Silvia Siravo, Gabriella Casali, Alessandro Ambrosi, Piero Trofa, Caterina Simonelli, Silvia Bennett, Alessandro Schiavo, Igor Vazzaz, Ailuros Teatro, Tema Academy, Fumo Bianco

 

Treviso, 15 febbraio 2022 – Da marzo a settembre per la prima volta Treviso sarà il palcoscenico diffuso di “Mythos“, il festival di teatro classico ideato dall’associazione “Tema Cultura” che connette le complessità del contemporaneo con la bellezza della civiltà greca, per riscoprire l’attualità dei testi classici adottando anche nuove modalità interpretative. Giovanna Cordova, fondatrice di “Tema Cultura” e curatrice del progetto, sottolinea l’unicità nel panorama veneto di una rassegna culturale, di tale ampiezza e respiro, espressamente dedicata alla valorizzazione del teatro classico, pensata anche a misura di bambini e adolescenti, in modo da interessarli alla cultura del passato tramite i linguaggi espressivi di oggi.

All’attuazione del festival, articolato in cinque sezioni principali, collaborano la Città di Treviso – Assessorato alla Cultura, i Musei Civici, il Teatro Stabile del Veneto, l’Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di studi umanistici e Classici Contro. Inoltre la rassegna vede la partecipazione di importanti realtà culturali: associazione musicale “Francesco Manzato”, Ex Allievi Liceo Canova Treviso, Compagnia Fumo Bianco, Compagnia Ailuros Teatro, Teatro La Stanza, IF Prana. A cui si aggiungono il patrocinio della Regione del Veneto e di Assindustria Venetocentro e il sostegno di Banca Prealpi SanBiagio, l’Istituto di credito cooperativo con sede a Tarzo (TV), nel cuore delle Prealpi Trevigiane, parte del Gruppo Cassa Centrale Banca.

“Per la prima volta Treviso diventa la città del teatro classico con un festival che, per le sue peculiarità, rappresenta un unicum nella regione Veneto e corrisponde ad una delle linee guida che questa Amministrazione segue nella programmazione culturale: portare nella nostra città eventi e rassegne di alto spessore che siano, nel contempo, una esclusiva rispetto all’offerta del territorio, tale da qualificare Treviso come motore di nuove proposte culturali”, commenta Lavinia Colonna Preti, assessore alla Cultura. “L’importanza del progetto sta nel coinvolgimento di tutta la città e di varie tipologie di pubblico, dando vita ad una produzione culturale diffusa. Questo assessorato ha sempre lavorato, con il ruolo di catalizzatore e supporto, per creare una rete di collaborazioni tra le diverse realtà culturali, sia pubbliche che private. “Mythos” è uno straordinario esempio di questa visione”.

«È con sincera soddisfazione che abbiamo accolto questa collaborazione perché è certamente da notare che giovani artisti come i ragazzi di Tema Cultura Academy si cimentino in un repertorio classico. La loro presenza sul palcoscenico del Teatro Mario Del Monaco è l’attestazione dei successi raggiunti dietro la guida di Giovanna Cordova. Prendere parte a un progetto come questo capace di supportare talenti e di diffondere cultura, d’altro canto, è nella natura pubblica del nostro teatro», dichiara invece Giampiero Beltotto, Presidente del Teatro Stabile del Veneto.

Siamo molto lieti di poter affiancare la Città di Treviso e l’Assessorato alla Cultura nella realizzazione di “Mythos”, un intervento ambizioso, qualificante e di ampio respiro, che proietta la Città e tutto il suo territorio nel panorama culturale nazionale per l’originalità dei contenuti e per la capacità di fare rete con associazioni, istituzioni e imprese”, dichiara Francesco Piccin, Capoarea di Banca Prealpi SanBiagio, a nome del Consiglio di Amministrazione. “Nel corso di oltre 120 anni di storia, il nostro Istituto ha interpretato il proprio ruolo di Banca del territorio. Oggi siamo qui per testimoniare un impegno, solido e continuativo, a favore della Città di Treviso, dello sviluppo delle attività economiche ed imprenditoriali e a favore della crescita della creatività e della vivacità culturale e sociale”.

Gli artisti di “Mythos”

Il festival accenderà i riflettori su artisti di primo piano, protagonisti di spettacoli teatrali, performance, laboratori, prove aperte: Ivana Monti (una delle maggiori interpreti del teatro italiano); Edoardo Siravo (attore e regista); Silvia Siravo (attrice); Gabriella Casali (attrice e regista); Alessandro D’Ambrosi (attore, sceneggiatore e regista); Piero Trofa (pianista intrattenitore); Caterina Simonelli (attrice e regista); Silvia Bennett (danzatrice e performer di teatro fisico); Alessandro Schiavo (attore teatrale e di serie televisive); Igor Vazzaz (cantautore e critico teatrale); Compagnia Ailuros Teatro (specializzata in progetti immersivi con gli spettatori); Tema Academy (composta dagli allievi della scuola di teatro di Tema Cultura); Compagnia Fumo Bianco (Giulia Pellicciari, Giacomo Vianello, Filippo Valese, Paola Zuliani).

Classici a Teatro

Ad inaugurare il festival saranno due capolavori del teatro greco, allestiti con la collaborazione del Teatro Stabile del Veneto e già presentati, con grande successo, nella rassegna dei classici dell’Olimpico di Vicenza nel 2019 e 2021. Al Teatro Comunale “Mario Del Monaco” mercoledì 16 marzo (ore 20.30) ad aprire la prima edizione di “Mythos” sarà la tragedia “Antigone” di Sofocle. Protagonisti i giovani talenti di Tema Cultura Academy e Ivana Monti, a cui la regista Giovanna Cordova ha affidato il ruolo maschile di Creonte, raccontato in una dimensione contemporanea distaccata da toni epici e celebrativi. In scena anche il giovanissimo arpista Quim Rovida Camacho (allievo del “Manzato”). Mercoledì 13 aprile (ore 20.30) il sipario si alza su “Ecuba – Ares: il dio della carneficina” di Euripide. Nel cast gli attori di Tema Cultura Academy con le coreografie di Silvia Bennett.

Entrambi gli spettacoli saranno preceduti da incontri di approfondimento a cura di Classici Contro e Aletheia laboratorio di letteratura greca di Ca’ Foscari (ore 19, nel Ridotto del teatro): primo appuntamento il 16 marzo sul tema “La polvere di Antigone. Un mito sulla scena teatrale”, intervento della professoressa Sotera Fornaro (Università della Campania); il 13 aprile si parla di “Le donne sulla scena di Troia”, con Alberto Camerotto, Katia Barbaresco, Ludovica Consoloni, Elisabetta Biondini, Federica Leandro Valeria Melis. Inoltre, chi vorrà conoscere da vicino lo sviluppo creativo dei due testi potrà partecipare alle prove aperte al pubblico al Teatro La Stanza di via Pescatori (ore 19.30-21.30).