Eleven Trade, azienda trevigiana specializzata nella distribuzione di soft drink e spirits – tra cui il RobyMarton Gin, distillato base dell’Italian Mule – lancia sul mercato ASPARAGUS, la prima birra ottenuta con la fermentazione dell’asparago bianco di Cimadolmo IGP.

L’idea nasce da Maurizio Donadi, giovane enologo di San Polo di Piave che ha dato vita ai rinomati vini naturali di Casa Belfi. Chiunque coltivi asparagi sa che tra gli scarti della pianta si nasconde una risorsa preziosa, da sempre utilizzata nella tradizione culinaria veneta: è lo scalz, la parte dell’asparago più vicina alla radice, e quindi più dura, che nella cucina di una volta veniva utilizzata per preparare i risotti. L’intuizione di Donadi è invece quella di riutilizzare gli scalzi al posto del luppolo, per creare una birra dal sapore delicato e amarognolo, sfruttando una straordinaria specialità agroalimentare della Marca Trevigiana, richiesta e apprezzata in tutto il mondo.

Il progetto parte tre anni fa con i primi esperimenti homemade, le prime cotte di birra in compagnia di amici e cugini: Donadi attinge al proprio know-how in tema di fermentazione e lieviti, sfruttando i medesimi principi con cui produce i vini naturali di Casa Belfi, e usa l’acqua pura di risorgiva che in quelle zone di San Polo affiora ad appena un metro di profondità. Tra i primi, privilegiati assaggiatori della nuova birra all’asparago c’è proprio Roby Marton, che ne rimane conquistato. Marton e Donadi decidono di provare a commercializzare la birra all’asparago, e coinvolgono nella produzione i mastri birrai di Birrificio Trevigiano, altra eccellenza del territorio veneto.

Dalla sinergia tra Eleven Trade, Birrificio Trevigiano e Maurizio Donadi nasce infine Asparagus, la prima birra all’asparago bianco IGP di Cimadolmo.

L’asparago bianco è un ingrediente già di per sé unico, morbido e gustosissimo – racconta Roby Marton, anima di Eleven Trade – ma un’ulteriore difficoltà è stata quella di reperire su vasta scala l’acqua purissima di risorgiva utilizzata da Maurizio Donadi nelle prime bottiglie. Abbiamo sfruttato un brevetto sloveno per purificare l’acqua di Asparagus, pulendola da ogni impurità. Ora commercializziamo un prodotto estremamente versatile, perfetto per abbinamenti gastronomici anche molto diversi tra loro, dal club sandwich del pub di qualità al piatto gourmet dei ristoranti più ricercati”.

Asparagus ha in effetti trovato da subito successo e popolarità presso grandi ristoranti e rinomate enoteche d’Italia. Ora viene distribuito in una prima partita da 3.000 bottiglie direttamente al pubblico, provando per la prima volta la strada del B2C, e sfruttando anche la rete di Eleven Trade, che conta oggi più di trenta agenti distributori in tutto il mondo, con un occhio di riguardo al mercato asiatico in costante ascesa. “Così sarà presto possibile gustare l’asparago di Cimadolmo anche nei migliori ristoranti di Hong Kong”, si augura divertito Roby Marton.