Studio di Claudio Chiara

La magia del Natale entra nel vivo al Teatro Mario del Monaco: dopo gli appuntamenti con Moni Ovadia e il suo Oylem Goylem che ha riempito il teatro lo scorso fine settimana e con Le Quattro Stagioni di Vivaldi messe in scena ieri sera dalla Compagnia Opus Ballet, la programmazione delle festività al teatro trevigiano non poteva che concludersi con un grande concerto jazz di Natale. 

Domani, giovedì 22 dicembre alle ore 20.30, il baritono Lucio Gallo e l’ensemble Claudio Chiara Quintet porteranno a Treviso il loro Tribute to Frank Sinatraomaggio a una delle maggiori figure della canzone americana a cui è affidato il compito di chiudere la programmazione 2022 della stagione concertistica del Comune di Treviso e del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.

La serata sarà presentata dall’attore e noto volto televisivo Jgor Barbazza, che racconterà lo spettacolo e dialogherà con Gallo sui suoi esordi nel mondo della canzone e il definitivo approdo alla scena lirica.

Per questo recital il celebre baritono e il Claudio Chiara Quintet – con Claudio Chiara al sassofono, Fulvio Chiara alla tromba e al pianoforte, Fabio Gorlier al pianoforte, Alessandro Maiorino al contrabbasso e al basso e Alessandro Minetto alla batteria –, hanno riarrangiato per quintetto jazz alcuni tra i più famosi pezzi del cantautore statunitense, reinterpretati dal baritono, ospite abituale delle più importanti sale da concerto e dei più rinomati teatri del mondo.

Lo spettacolo, che ha debuttato al Tiroler Festspiele Erl Sommer 2014 Kammermusik, riscuotendo subito un ottimo successo di pubblico e critica, ripercorre alcuni tra i più celebri brani di Frank Sinatra, da Fly me to the Moon a The lady is a Tramp, da My Way a Strangers in the night, per raccontare attraverso la musica la straordinaria carriera di un artista unico al mondo.

La versatilità della voce di Lucio Gallo si fonde alla raffinatezza del quintetto di Claudio Chiara – uno dei più virtuosi jazzman italiani, dal 1995 parte della band di Paolo Conte con la quale ha suonato nei più importanti teatri europei – per uno swing elegante ed energicoLa serata si concluderà con tre fuoriprogramma speciali, per augurare buone feste al pubblico e alla città.

Nato da genitori italiani emigrati negli Stati Uniti, Frank Sinatra dimostra un talento precoce per il canto, non sostenuto però dalla famiglia. Il successo arriva alla fine degli anni ’30, quando comincia a spopolare tra i giovanissimi, fascia di pubblico generalmente trascurata dal mercato discografico dell’epoca, imponendosi come vero e proprio idolo per gli adolescenti.

Ma sono gli anni ’40 a segnare la sua definitiva consacrazione a star non solo della canzone ma anche del cinema, affermandosi come “The Voice” per eccellenza. Dopo un breve periodo di crisi dovuto a problemi alla gola, Sinatra si riprende e firma contratti con le maggiori case discografiche americane negli anni ’50. Considerato una delle migliori voci del secolo passato, spaziava tra swing, jazz, blues, ritmi latini e calda intimità, in uno stile personale e riconoscibile, che ancora appassiona diverse generazioni di pubblico.

Nella sua longeva carriera ha inciso 166 album – di cui 60 inediti–, interpretato 2.200 canzoni, duettato, tra gli altri, con Ella Fitzgerald ed Elvis Presley, recitato in più di 50 film – vincendo anche tre Oscar –, realizzato innumerevoli show dal vivo e venduto 150 milioni di dischi.