Una nuova campagna contro la violenza verbale e fisica nei luoghi della salute: negli spazi aperti al pubblico delle strutture dell’Ulss 3 Serenissima vengono collocati in questi giorni i manifesti studiati ad hoc: “Sono il frutto di un lavoro svolto di concerto dentro l’Ulss 3 Serenissima – sottolinea il Direttore Generale Edgardo Contato – ed hanno l’obiettivo preciso di veicolare un messaggio di riflessione rivolto all’utenza. E’ necessario abbassare i toni: le polemiche e le contrapposizioni di questi mesi sono forse inevitabili nelle piazze, ma non devono entrare nelle strutture della sanità; tantomeno la violenza, verbale e fisica, che non dovrebbe avere spazio nemmeno nelle piazze, e a maggior ragione dev’essere bandita nei luoghi dove si assiste, si cura, si danno risposte di salute”.
La prima direttrice percorsa è quella della formazione che viene offerta e sollecitata agli operatori, in stretta collaborazione con l’Ordine degli Infermieri: attraverso corsi specifici, realizzati da esperti di comunicazione e psicologia, si punta a dare loro gli strumenti per leggere più in profondità le situazioni di pericolo, e per prevenirle là dove possibile.
Il secondo livello è appunto quello della comunicazione verso gli utenti, che ha permesso di realizzare la campagna di infografica: “Ci rivolgiamo in questo modo ai cittadini utenti: solo con la loro collaborazione – conclude la dottoressa Rossi – i nostri operatori sanitari possono eventualmente farsi carico degli episodi estremi, purtroppo a volte inevitabili, inserendoli ed affrontandoli in un clima complessivo di rispetto e di collaborazione”.