Orientamenti tra generazioni, guide pratiche e incontri con i ragazzi per avvicinare gli anziani al mondo digitale

Domani a Palazzo Rinaldi si terrà l’evento finale 

 

Si terrà domani, mercoledì 14 giugno, con inizio alle ore 10 nella Sala Guadagnin di Palazzo Rinaldi l’evento finale del progetto “ODG – Orientamenti Digitali tra Generazioni” che ha visto lavorare insieme, sotto il coordinamento di Treviso, i comuni di Carbonera, Casale, Mogliano, Povegliano, Preganziol, San Biagio e Silea, l’ISRAA e l’Istituto superiore “F. Besta”, in stretta collaborazione con i centri anziani, i circoli ricreativi, l’ Auser e  le associazioni dei  diversi comuni. 

Obiettivo del progetto, finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito del bando “Invecchiamento attivo”, è quello di facilitare l’accesso alla tecnologia e ai servizi digitali della pubblica amministrazione da parte dei cittadini più anziani attraverso un approccio intergenerazionale.

Per raggiungere questo obiettivo si è partiti con l’analisi dei fabbisogni digitali degli over 65 realizzata attraverso un questionario che è stato compilato dagli anziani dei comuni coinvolti nel progetto. 

I risultati del questionario hanno evidenziato la volontà degli anziani di saper destreggiarsi da soli nell’utilizzo di internet, del tablet e del telefonino e di poter meglio conoscere, per accedere in autonomia, ad alcuni servizi ed applicazioni. 

In particolare i servizi che sono risultati di maggiore interesse per gli anziani sono stati: come creare lo SPID, come accedere ed utilizzare il portale sanità km zero, come prenotare le visite sul sito dell’Ulss e come usare Whatsapp.  Proprio per fornire degli strumenti pratici per accedere ed utilizzare questi servizi sono state create dagli studenti delle classi IV dell’Istituto “F. Besta”, in stretta collaborazione con una rappresentanza di anziani dei diversi comuni, 4 guide per accompagnare passo dopo passo i cittadini meno tecnologici a crearsi lo Spid, a prenotarsi una visita medica, a scaricare ricette e referti e a scambiarsi foto, messaggi  e videochiamate via WhatsApp. 

Le guide saranno ora disponibili nelle sedi comunali, nei centri anziani e nelle farmacie comunali e saranno scaricabili liberamente sul sito del Comune di Treviso e di tutti i comuni partner del progetto.   

Oltre ai vademecum sono stati realizzati, tra marzo ed aprile, nei comuni parte del progetto un ciclo di 6 incontri digitali che hanno visto gli studenti del “Besta” fare da tutor agli anziani e li hanno accompagnati all’utilizzo delle nuove tecnologie, nell’accesso ai servizi on line rispondendo ai loro dubbi e curiosità sul mondo digitale. Inoltre, gli incontri hanno offerto anche l’occasione per avvicinare i ragazzi e gli anziani e hanno dato loro l’opportunità di passare del tempo insieme, di scambiarsi storie e di conoscersi.