Nel corso del pomeriggio di ieri, 27 luglio 2021, i Carabinieri di Cavallino Treporti  hanno arrestato un 29enne italiano, U.A., incensurato, residente in provincia di Avellino, lavoratore stagionale come cameriere, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle 13.30 circa di ieri, un corriere di una nota società avverte uno strano odore provenire dal vano posteriore dove sono stipati i pacchi da consegnare e decide di rivolgersi ai Carabinieri, i quali hanno riconosciuto subito l’odore pungente tipico della marijuana provenire da un imballaggio ed informato l’Autorità Giudiziaria per essere autorizzati alla sua apertura. Ottenuto il consenso i Carabinieri hanno aperto il plico, trovando una scatola di pasta la cui chiusura inferiore è risultata essere stata manomessa, nonché un involucro termosaldato, ma che si era forato con la fuoriuscita dell’odore della sostanza, cioè marijuana e hashish del peso, rispettivamente, di circa 12 e 72 grammi. Il personale dell’Arma è quindi risalito al destinatario del pacco ed ha seguito l’incaricato della sua consegna fino all’indirizzo riportato sull’involucro, fermandolo mentre lo ritirava.
I militari, dopo aver identificato il ricevente, hanno perquisito il domicilio trovando ulteriori 40 grammi di
hashish e 10 di marijuana, in parte già suddivisi in dosi, oltre alla somma di 950 euro in banconote di vario taglio considerata provento dell’attività illecita. L’uomo  stato arrestato e posto in regime di detenzione
domiciliare in attesa dell’udienza di convalida ed il rito per direttissima fissato per la giornata odierna dall’Autorità Giudiziaria nella persona del Sostituto Procuratore della
Repubblica di Venezia. Denaro e droga sono stati posti sotto sequestro. Lo stupefacente verrà sottoposto ad analisi. I militari cercheranno ora di risalire a colui che ha inviato il pacco contenente la sostanza stupefacente.