La guardia che mancava nello scacchiere della De’ Longhi TVB 2021/22 sarà il lituano Tomas Dimsa, nato a Kaunas il 2 gennaio 1994, 196cm, la scorsa stagione protagonista nella Liga ACB e in Eurocup con gli spagnoli del Gran Canaria. Giocherà con il n°33.
Dimša ha iniziato come molti connazionali nella scuola Žalgiris-Arvydas Sabonis per quattro stagioni. Nel 2013, Dimša è stato inserito nel roster principale dello Žalgiris Kaunas facendo le prime apparizioni in prima squadra.
Nel 2016 è passato al Vytautas Prienai–Birštonas dove gioca fino al 2018 (giocando anche la FIBA Europe Cup) con una breve esperienza anche a Varese nella nostra LBA nel finale di stagione.
Continua poi l’esperienza in patria con la Juventus Utena e con il Panevėžys con cui tiene una media di 14,1 punti, 2,7 rimbalzi e 3,6 assist a partita nel 2019-20, annata in cui gioca e brilla anche in Champions League con 13.2 punti e 3.5 assist a partita, conditi dal 44.4% da tre punti. Nell’ultima stagione si mette particolarmente in luce giocando con una delle squadre rivelazione dell’anno in Europa, il Gran Canaria che si spinge fino alla semifinale di Eurocup.
Nel torneo continentale dove il Gran Canaria si ferma al penultimo atto per mano dei francesi del Monaco, Dimsa fattura 10.2 punti a partita in 22 minuti di media con un roboante 46.8% da tre punti, oltre al 46% da due e 2.4 rimbalzi. Nel campionato spagnolo ha viaggiato a 7 punti a partita con 1.5 rimbalzi e 1.5 assist di media.
Giocatore atletico, ottimo tiratore da lontano, è solido in difesa dove può marcare avversari di diversi ruoli grazie alla grande velocità di gambe e a un’esplosività notevole che lascia intravedere ancora margini di crescita interessanti. Può indifferentemente ricoprire il ruolo di guardia o ala grazie ai mezzi fisici importanti e alla duttilità sui due lati del campo.
In Nazionale Dimša ha rappresentato la Lituania nei tornei giovanili U16 e U19 con una medaglia d’argento e una di bronzo agli europei di categoria.
Dimša ha vinto la medaglia d’oro alle Universiadi del 2017 dopo aver sconfitto la squadra degli Stati Uniti in finale. Dal 2020 è entrato anche nella Nazionale maggiore della Lituania, dove la concorrenza è altissima, e si ritaglia minuti importanti nelle qualificazioni europee ed olimpiche (10 presenze, 6.6 punti a gara e il 44% da tre).