In relazione al Tracciato della Pedemontana che attraverserà il Comune di Villorba in particolare nella zona della Cava di via Marconi, le forze di opposizione nei giorni scorsi hanno rilasciato dichiarazioni allarmanti e destituite di fondamento .

Il Comune di Villorba precisa di aver sempre monitorato, passo dopo passo, la situazione dei progetti relativi al passaggio della Pedemontana veneta sul suo territorio mettendo particolare attenzione al sito della cava abbandonata che si trova in via Marconi nord.

Per questo motivo gli Uffici Comunali già alcuni mesi fa avevano acquisito la specifica e intera documentazione in possesso del Commissario per la Pedemontana. Si è poi cominciato a verificare, in relazione al sito, la corrispondenza fra quanto, negli anni, era stato comunicato al Comune in occasione delle diverse riunioni rispetto alla redazione di documenti ufficiali depositati poi agli atti dagli uffici della Pedemontana.

Quello che emerge, sia dalla documentazione generale del piano di rimozione dei rifiuti, sia dal piano di rimozione specifico, è che il rischio di tracimazione di percolato è ritenuto escluso. Il percolato, infatti, è assenteperché il sito era una cava e non una discarica in senso tecnico, quindi il suo fondo non era mai stato imper-meabilizzato e, purtroppo, nel lungo periodo, quello che è stato gettato è stato anche già dilavato.

E’ confermato che ci siano rifiuti abbandonati negli anni, soprattutto quando la discarica era ancora assolutamente incontrollata, che possono essere considerati inquinanti: materiale plastico, solventi, idrocarburi. Non ci sono invece riscontri di rifiuti pericolosi salvo che in un unico (su 114) carotaggio dove sono state trovate fibre d’amianto. Dato il numero alto di prelievi sull’area, i tecnici che hanno proceduto alla verifica, sempre come