Il Sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro ha firmato il decreto che approva il progetto definitivo ed esecutivo degli interventi di risanamento conservativo e consolidamento strutturale del ponte che scavalca il fiume Livenza lungo la Strada Provinciale 54 “San Donà – Caorle” in località Porto Santa Margherita nel Comune di Caorle.
L’intervento è inserito nel piano delle opere pubbliche da realizzare nel 2021 e prevede un investimento di 1.600.000 euro finanziato dal Mit. “ Il progetto che riguarda la Strara Provinciale 54 San Donà-Caorle è tra quelli programmati dalla Città metropolitana in seguito al monitoraggio e alla mappatura di tutti i manufatti e ponti presenti sulle strade provinciali del territorio, per garantire la massima sicurezza a veicoli e automobilisti in
transito lungo le arterie stradali metropolitane – spiega il Sindaco Brugnaro – Il censimento
completato nel 2013 in seguito al sisma che aveva colpito l’Emila Romagna, ci aveva consentito di avviare un monitoraggio e individuare eventuali criticità e necessità di manutenzioni: la sicurezza della rete viaria e l’efficienza delle strutture sono per noi un obiettivo strategico fondamentale”.
Il progetto prevede una serie di interventi. Si partirà dalla demolizione della campata centrale e di quelle di estremità e loro ricostruzione e quindi la predisposizione di sistemi di ritenuta meccanici in corrispondenza delle selle gerber, delle pile e delle spalle, per impedire la perdita dell’appoggio in caso di sisma e per contrastare lo spostamento laterale dell’impalcato. Verrà poi effettuato un risanamento dei calcestruzzi.
Gli interventi di risanamento e consolidamento strutturale prevedono la preventiva rimozione, per quanto possibile, degli spessori di calcestruzzo carbonatato e la demolizione di ogni parte in distacco o non dotata di sufficiente resistenza e coerenza; dovranno essere rimosse anche le tracce di precedenti interventi di riparazione o riporti non perfettamente aderenti Nelle zone di calcestruzzo meno ammalorate e dove non risulta necessario ricostruire lo strato copriferro si provvederà alla rasatura delle superfici. Per il risanamento delle selle Gerber si eseguirà la preliminare rimozione del calcestruzzo incoerente o in fase di distacco, fino al successivo trattamento dei ferri d’armatura esposti, all’eventuale sostituzione delle barre non più efficienti e alla ricostruzione finale dello strato copriferro. Verranno, quindi, sostituiti tutti gli appoggi delle travi delle campate in calcestruzzo per le quali non è prevista la demolizione.
Il ponte risale all’anno 1971, a travata costituito da cinque campate la lunghezza totale è di 123 metri. L’impalcato è largo 11 con due corsie di marcia da 3.75 metri ciascuna e con la presenza di due marciapiedi sui lati. La campata centrale è costituita da sette travi in cemento armato precompresso ed è sostenuta da due selle gerber realizzate sulla porzione a sbalzo delle travate laterali.