E’ arrivata una proposta di lista per le prossime elezioni comunali a Treviso, e ad avanzarla è la comunità di stranieri provenienti dall’Africa.

Una lista prevalentemente formata da islamici ma anche da altre estrazioni religiose sempre però provenienti dal territorio africano potrebbe essere una iniziativa portata avanti da alcuni giovani della comunità africana che vive nella Marca.

Promotori della iniziativa sono Abdallah Khezraji, presidente provinciale della Consulta per l’Immigrazione e Modou Diop, vicepresidente della consulta e probabile capolista.

Khezraji ammette: “Abbiamo una certa simpatia per Manildo, anche se vorremmo che cambiasse qualche elemento in Giunta. Non ci piacciono certi estremismi di sinistra in maggioranza”.

A commentare questa iniziativa è comparso qualche commento su Facebook, tra i quali quello di Paride Danieli, molto vicino ai centri sociali: “Finalmente anche a Treviso nasce la lista dei fratelli Musulmani. Nella sua prima uscita pubblica l’ipotetica lista per bocca di Khezraji attacca indirettamente, ma molto chiaramente, quell’infedele del consigliere comunale Said Chaibi che proprio la settimana scorsa ha partecipato al Pride. Per me è tutto chiaro, l’unica cosa che mi sfugge è perchè dicono di avere simpatie per Manildo? Come è possibile? Una lista di soli islamici è per sua natura di destra come lo sarebbe una lista di soli cattolici”.

Non è mancata, ovviamente, l’immediata risposta del presidente della consulta per l’immigrazione: “Sono consapevole che solo voi rappresentate gli intellettuali e la sinistra antagonista di Treviso. Nella storia recente di questa città abbiamo fatto diverse battaglie, manifestazioni e abbiamo trovato più problemi con voi nell’organizzare queste iniziative che con altre aree politiche. Grazie a Manildo avete avuto una sede per il vostro sindacato quasi gratis. Adesso è diventato cattivo?”.

Matteo Venturini