La tradizionale passeggiata ecologica di Legambiente Treviso si svolgerà domenica 29 settembre alle 9.30 e si concluderà con un pasto vegano condiviso

 

Anche quest’anno le cittadine e i cittadini della Marca sono chiamati a raccolta per l’edizione trevigiana di “Puliamo il mondo”. Il ritrovo è puntuale alle 9.30 al parcheggio Parco Grave (incrocio tra via Barcador e Via Tagliamento) a Spresiano. Muniti di sacchetti, guanti e pinze, la volenterosa comitiva verrà guidata dagli esperti volontari e volontarie di Legambiente Treviso lungo il medio corso del fiume Piave per la raccolta di rifiuti abbandonati che, come sappiamo, pullulano non solo nelle nostre strade, parchi e giardini ma anche lungo gli alvei fluviali e nelle spiagge, nonché in alta quota.

Lungo il tragitto, le socie e i soci legambientini offriranno ai partecipanti alcune informazioni sul paesaggio fluviale del Piave e i rischi ai quali è sottoposto a causa della presenza e attività umane, di modo da rendere la cittadinanza più consapevole delle dinamiche in corso sul proprio territorio. Tutto il materiale necessario per la raccolta dei rifiuti viene fornito da Legambiente Treviso, in partnership come sempre con Contarina. Al termine ci sarà un momento di ristoro completamente vegetale (perché il contrasto alla crisi climatica passa anche per il cibo sano e giusto) che sarà occasione per uno scambio e confronto sul tema della pericolosità dei rifiuti ma anche sulle minacce meno evidenti ma ugualmente dannose all’ambiente e alla comunità. L’iniziativa è realizzata anche in collaborazione con l’associazione spresianese Mano nella mano, che si occupa di favorire l’integrazione dei cittadini immigrati e alla valorizzazione delle diversità. L’iscrizione all’evento, a fini assicurativi, è obbligatoria tramite apposito form online su www.legambientetreviso.it

Puliamo il mondo per un clima di pace

È una campagna ormai storica di Legambiente che porta ogni anni migliaia di volontari e cittadini di tutta Italia a ripulire strade, parchi, rive fluviali, spiagge e altro ancora dalla presenza pervasiva di rifiuti di ogni tipo, dagli incarti di plastica ai mozziconi di sigaretta. Si tratta dell’edizione italiana di “Clean up the World” e si svolge sul territorio nazionale dal 1993 grazie all’impegno di Legambiente e la collaborazione di associazioni, scuole, aziende, comitati e amministrazioni locali. Nel 2023 in Italia ha visto più di 400mila volontari e volontarie coinvolti su 1300 città e 4mila aree ripulite dai rifiuti. Per un clima di Pace, perché oggi più che mai è necessario dimostrare come le comunità siano fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di violenza, di odio e discriminazione.

“L’iniziativa vuole essere un’occasione di conoscenza del territorio del fiume Piave, dei suoi valori e delle minacce che lo interessano, assieme a quelle di tutti i fiumi del suo bacino idrografico, affinché i cittadini e le cittadine siano più consapevoli delle dinamiche in corso; grazie a questa consapevolezza è possibile sostenere con forza percorsi già avviati come il Contratto di fiume Piave e proporre l’avvio di iniziative come il Parco delle Risorgive” spiega Fabio Tullio, referente di Legambiente Treviso. “Da anni noi soci e socie dei numerosi circoli Legambiente lungo il corso della Piave ribadiamo quanto ci sia cara come ecosistema, di cui facciamo anche noi tutti parte, e che dobbiamo imparare a prendercene la giusta cura, in un clima di pace”.