Reggina-Venezia FC
Reggina-Venezia FC

Reggina-Venezia FC termina con il risultato di 1-0 allo stadio Granillo di Reggio Calabria.

Il Venezia perde a causa di un autogoal, e poi nonostante il maggiore possesso palla, non riesce a pareggiare.
Da segnalare un goal annullato a Pohjanpalo.
Vanoli ha cercato di cambiare la partita con diverse sostituzioni, ma molti dei giocatori entrati non sono riusciti a incidere sul ritmo.

La cronaca.
Primo Tempo. Venezia che si rende subito pericoloso, al 2’, in area di rigore della formazione calabrese, con Ellertsson che mette in mezzo dalla sinistra, poi una serie di rimpalli che favoriscono la fase difensiva dei padroni di casa. Risponde, tre minuti dopo, la squadra di Inzaghi, con Joronen che viene colpito da una pallonata sulla testa da parte di Pierozzi. Il giocatore della Reggina era stato liberato molto bene all’interno dell’area di rigore lagunare. Gioco che rimane fermo per alcuni minuti, con l’estremo difensore arancioneroverde che comunque riesce a rimanere in campo. All’8’ Tessmann dalla distanza trova ben posizionato centralmente Colombi. Al 10’ autorete di Ceppitelli, su cross teso dalla sinistra di Liotti, con il pallone che carambola sui piedi del giocatore lagunare e finisce in rete, 1-0. Al 22’ tentativo dal limite di destro di Svoboda, con la sfera che si alza abbondantemente sopra la traversa. Al 24’ Ellertsson, con un tiro dalla distanza, fa uscire il pallone vicinissimo al palo alla destra del portiere della Reggina. Al 27’ ci sarebbe il pareggio di Pohjanpalo, con una bella spaccata di esterno destro, ma l’ultimo tocco di Johnsen fa si che l’attaccante finlandese sia in posizione di fuorigioco e così, dopo il check del VAR, il goal viene annullato. Al 43’ corner per il Venezia dalla sinistra, azione elaborata che si conclude con un fallo in attacco di Carboni. All’inizio dei cinque minuti di recupero, Pohjanpalo si gira bene in area di rigore, ma spedisce fuori. Al 49’ corner dalla sinistra per il Venezia, traiettoria a rientrare, pallone che esce fuori dall’area di rigore e Zampano che, con il sinistro, spara alto. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0. 

Secondo tempo. Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, da un’azione di angolo, cross di Zampano, sul secondo palo Candela di testa, con il pallone che finisce debolmente tra le braccia del portiere avversario. Al 50’ palla persa nella trequarti della Reggina da parte degli ospiti, ripartenza con Canotto che, in area di rigore, tira un diagonale che finisce sul fondo. Quinto corner al 52’ a favore degli uomini di Vanoli, pallone battuto dalla destra, dal limite dell’area di rigore Johnsen prova un tiro a giro che finisce alto. Una formazione lagunare molto propositiva in questo inizio di ripresa. Al 63’ da punizione dalla trequarti, traversone che arriva sul secondo palo a Pohjanpalo, il quale colpisce di testa, nessun problema per il portiere della Reggina. Al 75’ azione manovrata di Candela che interviene di testa e spedisce a lato. All’83’ ancora un tiro da fuori, di Tessmann, che non centra lo specchio della porta. Tiro centrale di Canotto all’89’, para Joronen. Super intervento di Colombi su Novakovich al 94’, dopo un check del VAR riprende il gioco. Si conclude il match con il risultato di 1-0.

Tabellino

Reggina (3-5-2): Colombi; Cionek, Camporese, Loiacono; Bouah (66’ Di Chiara), Fabbian, Crisetig, Liotti (71’ Bondo), Pierozzi (71’ Terranova); Rivas (46’ Canotto), Strelec (66’ Gori).  A disposizione: Contini, Aglietti, Girasole, Menez, Cicerelli, Lombardi, Paura. All. Filippo Inzaghi.

Venezia FC (3-5-2): Joronen; Svoboda, Ceppitelli, Carboni (54’ Sverko); Candela, Ellertsson (63’ Novakovich), Tessmann, Milanese (54’ Busio), Zampano (63’ Ciervo); Pohjanpalo, Johnsen (63’ Cherishev). A disposizione: Bertinato, Neri, Modolo, Pierini, Andersen, Johnsson. Al.: Filipe Godinho.

Marcatori: 10’ Ceppitelli (aut.),

Ammoniti: 62’ Bouah, 80’ Sverko, 82’ Cionek,

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

Assistenti: Damiano Margani di Latina e Michele Lombardi di Brescia.

Quarto Assistente: Gianluca Grassi di Ariano Irpino.

VAR: Eugenio Abbattista di Molfetta.

AVAR: Luca Zufferli di Udine.

Recupero: 5’ pt + 4’ st.