Ottimo bilancio per l’edizione appena conclusa del Festival della Restera, 11 giorni entusiasmanti tra musica, performance, cibo di qualità e artigianato locale

Restival si conferma uno degli appuntamenti estivi più amati dai trevigiani e punto di riferimento per il divertimento e la buona musica tra la Marca e il Veneziano. Si chiude con un bilancio più che positivo l’edizione 2022 del Festival della Restera di Casale sul Sile, che dal 22 luglio al 1°agosto ha animato il Parco delle Vecchie Pioppe con un inteso programma di concerti, performance di circo e cabaret, proposte gastronomiche di qualità e prodotti artigianali selezionati, per un totale di 11 giorni di festival, 54 artisti sul palco e oltre 50 espositori.

Numeri che confermano il successo di un’edizione in crescendo, che si è conclusa in bellezza con il sold out della serata di ieri, lunedì 1° agosto, e circa 3.000 spettatori che hanno assistito al concerto tributo a Vasco degli HaVana Club. Ottima partecipazione di pubblico anche per tutte le altre serate, con una media di 2.500 presenze per appuntamento. Molto apprezzata anche la proposta degli artisti che si sono esibiti sul palco, spaziando tra varie discipline e generi musicali, in pieno stile Restival, e attirando così anche tanti giovani e famiglie da fuori comune. Grande, e fondamentale, la presenza dei volontari, un team affiatato di 80 persone che si sommano alle 220 che ogni sera hanno lavorato al festival tra stand, palco e organizzazione.

“Siamo soddisfatti di questa edizione di Restival – affermano gli organizzatori –, che ha visto non solo una grande partecipazione di pubblico in termini di presenze, ma anche un riscontro molto positivo riguardo la proposta musicale e non solo. Per 11 giorni il Parco delle Vecchie Pioppe è stato un luogo di incontro e di festa, sempre nel pieno rispetto della sicurezza, ma anche l’occasione per assaggiare cibi prelibati e passeggiare nell’area dei mercatini a caccia di qualche oggetto fatto a mano. Il festival è in crescita e ci impegneremo a farlo diventare ancora di più un grande evento, il più atteso dell’estate trevigiana”.