Reyer-Vanoli
Reyer-Vanoli

Reyer-Vanoli permette ai padroni di casa di mantenere aperte le speranze per l’accesso ai playoff scudetto. Match dominato dai veneziani.

I padroni di casa sfruttano i falli degli avversari per portarsi dalla lunetta sul 4-0. Dopo aver siglato i primi due punti, Vanoli subisce ben tre triple dalla Reyer. A 6’47” dalla fine del primo periodo allungo sul 13-2. Gli orogranata trovano facilmente punti, mentre il quintetto lombardo non riesce a costruire in attacco, 18-4. Diversi sbagli da entrambi le parti, ma soprattutto emerge Kabengele che attacca e difende bene. Cremona ha delle percentuali molto basse al tiro. Poser riesce a portare i suoi a quota 9, mentre l’Umana chiude il primo quarto con una bomba di Moretti che, però, non vale. Mini intervallo di Reyer-Vanoli, 23-9.

La tripla di Jones alla quale risponde McGruder. Dopo due minuti del secondo parziale, la Reyer riesce ad avere ancora un buon margine di vantaggio, 28-15. Christon frontale da due, e poi canestro con tiro libero supplementare per Owens, 28-20. Chiama il time-out coach Spahija. Fase di evidente difficoltà per Venezia che, a 4’40” dall’intervallo lungo, si trova sul 28-24. Pronta la reazione, comunque, del quintetto lagunare. Simms trova la bomba del 33-24 a 3’48”. Schiacciata di Kabengele, 37-26.  Si va al riposo con Reyer-Vanoli 39-29.

Kabengele torna dallo spogliatoio con la medesima mano calda, 42-29. La Reyer inizia bene complessivamente anche il terzo quarto di gara, 46-33. Un fallo tecnico di Cremona che diventa nervosa. Dall’altra parte fallo antisportico. A 6’40” 47-36. Tripla di Parks 50-38. A 3’45” il +16 della Reyer. In contropiede Venezia sa far male alla difesa avversaria, 65-50. Si vanno a giocare gli ultimi dieci minuti della gara Reyer-Vanoli sul punteggio di 65-54.

Venezia segna subito 4 punti, 69-54. A 6’38” 75-54 con due triple dei padroni di casa, nella pratica, chiudono i conti di un match che, sostanzialmente, si è risolto durante il primo periodo. Si arriva anche al 77-54. Solo nel finale Cremona accorcia il gap, 82-60. L’unica nota negativa della serata è rappresentata dall’infortunio di Casarin che è dovuto uscire dal campo.