Questa l’analisi di Mister Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia FC, al termine del match perso 2-1 all’Olimpico contro la Roma.
“Se c’è una squadra che oggi meritava di portare a casa i tre punti, per me, soprattutto per quello che ha fatto, specialmente nei primi 60 minuti, eravamo noi. Abbiamo concesso pochissimo alla Roma, creando tante occasioni che però non abbiamo saputo sfruttare.
Siamo veramente amareggiati, perché torniamo a Venezia senza punti, a mani vuote al termine di una partita dove abbiamo proposto un buon calcio nei primi 70 minuti, con ottime idee. Oggi abbiamo capito che, quando hai la possibilità, le partite le devi chiudere, specie contro squadre come la Roma, le cui qualità tecniche, alla lunga, possono venire fuori. Non ci possiamo permettere certi errori, specialmente dopo aver fatto un’ottima prestazione. Credo inoltre che il Venezia abbia fatto una grande gara pagando l’inesperienza e le ingenuità che in un campionato come la Serie A, come ho già detto, non ti puoi permettere. Comunque, questa squadra sta cominciando a giocare a calcio, e di questo sono molto contento, e sono convinto che alla lunga ci toglieremo delle soddisfazioni; ma per fare questo dobbiamo limare tutte quelle piccole incertezze che tuttavia fanno parte del percorso, visto che la squadra ha tanti elementi che, in questo campionato, hanno giocato poco. E devono capire che quando vai a giocare a Roma, con questo pubblico e questa intensità, le partite le devi chiudere prima. I ragazzi in tal senso hanno bisogno del bastone e della carota, come si suol dire. In ogni caso io ho visto tante cose positive nell’atteggiamento di questi calciatori. Certo, potevamo essere più bravi e più lucidi, soprattutto in certe occasioni, come nelle uscite iniziali e nelle scelte di palleggio”.