“Saranno anni di grande sviluppo quelli che verranno, per quanto riguarda le elezioni del fine settimana conto che la partita sia già finita lunedì pomeriggio con Mario Conte confermato Sindaco di Treviso”. Sui fondi del Pnrr Salvini è lapidario, solo a Treviso arriveranno 100 milioni degli 800 previsti per la marca.
“Sto lavorando per spendere tutto e spendere bene, nel mio ministero passano 40 miliardi e conto di spenderli tutti, ma tutti devono essere allineati con i tempi. Se al mio ministero daranno dei fondi in più contro la siccità, la dispersione idrica e per sistemare le case popolari e qualcuno avanzerà due o tre miliardi, li spederò io volentieri“.
Ci vuole un nuovo piano casa
“Avremo un settore ad hoc che si occupa esclusivamente di edilizia – aggiunge Salvini – anche se occuparsi solo di edilizia non è la giusta definizione. A livello nazionale la politica non fa un piano casa da decenni. Già ne ho parlato ieri con i sindacati, superata l’emergenza che stiamo affrontando bisogna fare un nuovo piano casa per sostenere chi non ha la possibilità di comprare o di affittare”.
Non raggiungere l’autonomia prima delle Europee?
“Sono fantasie di qualche giornale il fatto che l’autonomia non possa essere raggiunta prima delle Europee: E’ già radicata in Parlamento. “Il 2023 è l’anno dell’autonomia, non come dice qualche giornale, siamo convinti sostenitori anche di altre riforme alla fine di questa legislatura una repubbica federale n cui i cittadini scelgono direttamente chi li governa con quella squadra e quella maggioranza per 5 anni sarà qualcosa di positivamente rivoluzionario. Bisogna dare più potere ai territori se lo chiedono e un governo centrale che una volta scelto che per 5 anni governa”.
Immigrati: Le bacchettate di Francia e Spagna
“Da autonomista ritengo che ognuno si debba fare gli affari suoi, lezioni dai francesi non ne prendo e chiedo loro di rispettare gli impegni presi sulla Tav nel rispetto dell’Italia e dei suoi lavoratori , guardino i francesi ai loro problemi con la gente che protesta nelle loro piazze, sulla Spagna non commento”.
