Arrestato nella giornata di ieri dalla Polizia Locale di San Donà di Piave ladro seriale di biciclette di 36 anni, domiciliato a Musile di Piave.
L’uomo, già attenzionato dalla Polizia Locale, era stato denunciato per il furto di una bicicletta avvenuto il 10 maggio scorso in Viale Libertà ed era stato individuato come autore di altri furti di biciclette commessi nei giorni scorsi presso le piscine di San Donà di Piave (VE) in Via Vittorio Veneto.
Nella giornata di ieri, il personale in divisa coordinato del Comandante Paolo Carestiato, mentre eseguiva un posto di controllo in Piazza IV Novembre osservava l’uomo, proveniente da Viale della Libertà, transitare in sella ad una bicicletta da uomo marca Bottecchia di discreto valore.
Gli operatori di Polizia Locale decidevano quindi di fermarlo per verificare il legittimo possesso del mezzo in suo uso. Immediatamente, richiedevano al personale in servizio presso la centrale operativa di accertare, attraverso il sistema di videosorveglianza comunale, l’eventuale provenienza furtiva del mezzo, appurando tempestivamente dalla visione della telecamera retrostante il municipio che il soggetto aveva effettivamente eseguito, pochi istanti prima, il furto della bicicletta su cui viaggiava, in precedenza parcheggiata sulla rastrelliera retrostante il palazzo municipale.
Il personale in uniforme, a seguito di perquisizione personale, rinveniva all’interno dello zaino dell’indagato, una tenaglia/tronchese ed una catena da bicicletta con filo d’acciaio tranciato, che risulterà successivamente essere quella con cui il proprietario aveva assicurato la bicicletta rubata.
Condotto presso il Tribunale di Venezia per la convalida dell’arresto e il giudizio direttissimo, il giudice convalidava l’arresto ma disponeva nei confronti dell’imputato gli arresti domiciliari presso l’abitazione della madre a Musile di Piave, in attesa dell’udienza fissata per il 31 ottobre prossimo.
