Un fatto del tutto singolare quello accaduto mercoledì sera poco prima delle 20 a Venezia.

Dopo una segnalazione da parte di poliziotti in servizio in città, era stato raggiunto un uomo squilibrato che stava passeggiando sul corrimano del ponte degli Scalzi con l’alto rischio di finire da un momento all’altro in acqua.

La centrale ha così inviato una pattuglia a piedi del Commissariato di San Marco per cercare di tutelare l’uomo. Arrivati sul posto, l’uomo era steso davanti ai gradini del ponte ed aveva alcune escoriazioni sulla faccia.

A tal proposito gli agenti hanno richiesto l’intervento del 118 e nel mentre hanno provveduto ad individuare l’uomo, un 29enne di origine polacca.

Caricato sull’idroambulanza arrivata pochi minuti più tardi la vicenda sembrava conclusa, ma pochi minuti dopo la partenza dell’imbarcazione dell’assistenza, la Centrale Operativa della polizia è stata di nuovo contattata per un nuovo allarme: l’uomo in stato di agitazione aveva perso il controllo e si era gettato in mare dopo essersi liberato dalla presa degli infermieri.

Il giovane è stato “ripescato” e trasportato presso l’ospedale Santi Giovanni e Paolo, e successivamente sedato e trattenuto per le verifiche e cure del caso.

Matteo Venturini