Spezia-Venezia
Spezia-Venezia

Altra beffa nel finale per il Venezia, che regala, con Caldara, la rete ai padroni di casa nell’ultimo minuto di partita. I lagunari, visto l’andamento del match, avrebbero sicuramente meritato di portare a casa almeno un punto, ma evidentemente quella di quest’anno non è la stagione “giusta” per i colori arancioneroverdi. Gli uomini di Zanetti avevano cercato di andare in rete, ma prima una traversa e poi l’imprecisione in area di rigore ligure non hanno permesso il raggiungimento dell’obiettivo. Venezia FC che a questo punto rimane a quota 22, con le speranze per la salvezza che si affievoliscono sempre di più.

La cronaca. Dopo tre minuti dal fischio d’inizio, traversone di Reca sul quale Maggiore, per poco, non ci arriva di testa. Cinque minuti dopo, tentativo dalla distanza di Bastoni, deviato in corner da Vacca. In evidenza il Venezia all’11, con Aramu che cerca di approfittare di un errore di Maggiore, ma il trequartista lagunare spedisce la palla direttamente in curva. Cinque minuti più tardi calcio di punizione dalla trequarti per il Venezia. Calcia Aramu, Caldraa fa sponda per Haps il cui sinistro viene intercettato da Kiwior. Al 22′ scambio tra Aramu e Okereke, Provedel para senza troppe difficoltà. Un giro di lancette più tardi tiro-cross di Vacca per Okereke, Provedel esce dalla propria porta per anticipare l’attaccante arancioneroverde. Dopo 26 minuti Okereke, da buona posizione, sbaglia il lancio per l’accorrente Johnsen. Quattro minuti dopo la mezz’ora, miracolo di Maenpaa che, con il piede, respinge d’istinto un tiro in porta di Bastoni, su sponda di Agudelo. Immediata la ripartenza del Venezia e Okereke, in campo aperto, viene però fermato da Erlic. Clamorosa traversa colpita al 38′ da Aramu su calcio di punizione: la sfera colpita dal numero 10 lagunare sorvola la barriera difensiva ma si stampa sul montante. Un minuto dopo Bastoni non riesce ad approfittare di un rinvio sbagliato di Maenpaa. Lancio di Vacca al 41′ per Aramu, palla che finisce direttamente sul fondo. Si va negli spogliatoi sul risultato parziale di 0-0. Nella ripresa, al 53′ dalla destra Ebuehi, servito con il tacco da Okereke, calcia in porta, Provedel si accartoccia sulla sfera. Poi Aramu, al 61′, sciupa malamente un’occasione mandando la sfera abbondantemente a lato, da buona posizione. Due minuti dopo tiro centrale dello stesso Aramu, Provedel blocca la sfera. Al 66′ Aramu passa palla a Nsame, ma i due non si intendono e la sfera carambola sul fondo. Tre minuti dopo Haps lamenta una trattenuta di Gyasi in area di rigore, l’arbitro fa proseguire il gioco. Al 71′ Crnigoj fa partire un traversone diretto all’accorrente Nsame, ma Erlic salta più in alto e fa suo il pallone. Un minuto dopo Cuisance a terra dopo uno scontro, gioco momentaneamente fermo. Lo stesso Cuisance viene sostituito da Kiyine. Nervosismo in campo: al 75′ battibecchi tra Manaj e Ampadu, Doveri calma gli animi. Altro miracolo di Maenpaa all’86’, il quale alza sopra la traversa un pallone colpito centralmente di testa da Manaj, servito da Verde. Il risultato si sblocca allo scadere dei minuti di recupero concessi da Doveri: al 94′, su un rilancio del portiere dello Spezia, Caldara non libera bene l’area, ne approfitta Manaj sul quale Maenpaa è provvidenziae, ma l’estremo difensore lagunare nulla può sul successivo intervento di Gyasi che insacca, complice un’imprecisione di Haps.

Spezia (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca (67′ Ferrer); Maggiore, Kiwior, Bastoni (90′ Sala); Agudelo (67′ Manaj), Gyasi, Kovalenko (57′ Verde). A disposizione: Zoet, Zovko, Hristov, Nzola, Colley, Antiste, Nguiamba, Bertola. All.: Thiago Motta.

Venezia FC (4-4-2): Maenpaa; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca (59′ Crnigoj), Cuisance (73′ Kiyine), Johnsen (59′ Nsame); Aramu (83′ Nani), Okereke. A disposizione: Bertinato, Tessmann, Sigurdsson, Modolo, Fiordilino, Busio, Svoboda, Mateju. All.: Alberto Bertolini.

Marcatori: 94′ Gyasi

Ammoniti: 45′ Ampadu, 79′ Maggiore, 85′ Manaj, 93′ Okereke, 94′ Gyasi

Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1.

Assistenti: Ciro Carbone di Napoli e Alberto Tegoni di Milano.

Quarto Ufficiale: Andrea Colombo di Como.

VAR: Maurizio Mariani di Aprilia.

AVAR: Francesco Meraviglia di Pistoia.

Recupero: 1′ pt + 4′ st