L’undici iniziale del Venezia FC contro lo Spezia - foto: Ufficio Comunicazione Venezia FC
L’undici iniziale del Venezia FC contro lo Spezia - foto: Ufficio Comunicazione Venezia FC

Spezia-Venezia FC si conclude con il risultato di 6-5 dopo i calci di rigore. Decisivo lo sbaglio di Zampano dagli undici metri.

La cronaca.

Primo tempo. Al 4’ Pierini, da calcio di punizione di prima, colpisce la sfera di destro, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Due minuti più tardi assist di Johnsen per Pohjanpalo, che calcia la sfera con il destro mandandola fuori. Al 19’ arriva il goal dello Spezia: i liguri recuperano palla, assist di Reca per Antonucci che, con un piattone, apre il destro e mette la sfera all’angolo opposto rispetto a Joronen. 1-0. Al 23’ azione fermata, con Johnsen in fuorigioco, anche se Pohjanpalo, sull’assist, aveva mandato il pallone fuori. Alla mezz’ora tentativo di Verde, respinto con i palmi delle mani da Joronen sul primo palo, ma l’azione poi è bloccata per fuorigioco della formazione ligure. Un minuto più tardi Antonucci colpisce il palo esterno, sempre sull’assist di Reca. Azione dalla destra del Venezia, con Johnsen che non riesce a concludere, quindi dà all’indietro per Tessmann che, invece, va vicino a trovare il goal del pareggio. Tutto questo al 33’. Al 39’ Tessmann prova il lancio lungo, ma l’azione viene fermata per fuorigioco di Zampano. In pieno recupero Tessmann, su assist di Zampano, carica il sinistro mandando la sfera alta sopra la traversa. Termina la prima frazione di gioco con il risultato parziale di 1-0.

Secondo tempo. Nella ripresa, al 48’ Zampano, dalla sinistra, serve Pohjanpalo, tentativo di girata dell’attaccante lagunare con il pallone che finisce sul fondo. Successivamente Joronen deve opporsi su un bel tiro a giro di Antonucci dal limite, mettendo il pallone in angolo. Dopo 8’ dalla ripresa, la formazione lagunare riesce a trovare il pareggio. Decisivo ancora una volta il finlandese Pohjanpalo, bravo a capitalizzare un traversone giunto dalla destra da parte di Pierini, il pallone colpito di mancino dal numero 20 arancioneroverde trova la parte interna della traversa e finisce in rete. 1-1. Si deve distendere sulla sua sinistra Joronen per impedire che il pallone calciato da Amian, al 57’, si infili alle sue spalle. Calcio di rigore per lo Spezia al 58’ per fallo di mano di Andersen. Dagli undici metri Moro segna. Joronen intuisce, ma non riesce a respingere. 2-1 al 60’. Conclusione quasi vincente di Kouda, Joronen non riesce a tenere la sfera, ma dietro di lui c’è Idzes che prende il pallone prima che questo superi la linea di porta. Altro calcio di rigore per lo Spezia al 62’ per fallo di Sverko. Sul dischetto si piazza Esposito. Questa volta arriva la parata di Joronen. Al 66’ Joronen si fa trovare pronto sottoporta su calcio d’angolo. Conclusione telefonata, al 74’, in mezzo all’area di rigore di Pohjanpalo, che lotta su un pallone aereo. Al 79’ Amian colpisce di mano la sfera, fallo in area di rigore, l’arbitro indica il dischetto. Gytkjaer, sul punto di battuta, non fallisce e arriva il 2-2 del Venezia. Amian all’89’ calcia da posizione defilata, Joronen protegge il primo palo e devia in corner. A primo dei 6 minuti di recupero F.P.Esposito calcia di destro da centro area, ma il pallone viene respinto. Si chiude il secondo tempo sul risultato di 2-2. Si va ai tempi supplementari.

Primo tempo supplementare. Subito pericoloso lo Spezia, al 91’ con una conclusione di Ekdal, parata da Joronen. Al 93’ Busio allarga per Johnsen, l’estremo difensore spezzino esce dai pali e fa sua la sfera. Al 96’ Busio per Idzes, tiro a giro e il numero 4 del Venezia non inquadra lo specchio della porta ma guadagna un corner. Al 97’ tiro centrale di Johnsen, parato. Al 103’ conclusione di Krollis che si alza sopra la traversa. Un minuto dopo tiro centrale di Zampano, nessun problema per Dragowski. Termina il primo tempo supplementare con il punteggio di 2-2.

Secondo tempo supplementare. Al 107’ ottima occasione per Cassata, il cui colpo di testa, dalla sinistra, non va molto lontano dalla porta lagunare. Al 111’ è invece Krollis che, da azione nata da calcio d’angolo, colpisce la sfera di testa senza inquadrare lo specchio della porta. Al 117’ F.P. Esposito, da ottima posizione, si gira, calcia, ma c’è l’intervento provvidenziale di Joronen che, con una parata difficilissima, salva la propria porta. Calcio d’angolo per il Venezia al 120’: calcia Cheryshev, palla a Pohjanpalo che, per un soffio, manda a lato del secondo palo. Si va ai calci di rigore.

Rigori. Il primo a presentarsi dal dischetto è Krollis, il cui tiro si insacca alle spalle di Joronen. Per il Venezia il primo dagli undici metri è bomber Pohjanpalo che tira di potenza ma centrale, e Dragowski para. Il secondo giro lo inizia F.P. Esposito, e anche lui si vede parare il tiro su una traiettoria centrale, su cui Joronen interviene mettendo alto il pallone. Il secondo dei lagunari è Cheryshev che, dagli undici metri, non fallisce. Terzo rigore per S.Esposito, Joronen intuisce ma non blocca la sfera. Per gli arancioneroverdi è il turno di Gytkjaer, il quale manda la palla in rete. Anche qui l’estremo difensore avversario intuisce ma non blocca. Quarto rigore con Kouda, che insacca. Per i lagunari va Busio, che calcia di destro e va nel sette. Per il quinto rigore va Bastoni, che col sinistro spiazza Joronen. Zampano si piazza dagli undici metri e manda la palla alta sopra la traversa.

Tabellino.

Spezia (4-3-3): Dragowski; Amina, Muhl, Nikolaou, Reca (90’ Bastoni); Bandinelli (77’ Ekdal), S. Esposito, Zurkowski (56’ Cassata); Verde (56’ Kouda) Moro (85’ Krollis), Antonucci (77’ F. P. Esposito). A disposizione: Zoe, Zovko, Holm, Moutinho, Bertola, Serpe, Pietra, Candelari, Cipot. All.:Massimiliano Alvini.

Venezia FC (4-3-3): Joronen; Candela (113’ Cherishev), Idzes, Sverko, Zampano; Andersen (69’ Busio), Tessmann (113’ Bjarkason) , Ellertsson (84’ Fiordilino); Pierini (69’ Gytkjaer), Pohjanpalo, Johnsen (105’ Modolo). A disposizione: Bertinato, Grandi, Busatto, Ullmann, Da Pozzo, Novakovich. All.: Paolo Vanoli.

Marcatori: 19’ Antonucci, 53’ Pohjanpalo, 60’ Moro (r), 80’ Gytkjaer (r),

Ammoniti: 26’ Idzes, 62’ Sverko, 98’ Nikolaou,

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze.

Assistenti: Marco Ricci di Firenze e Federico Fontani di Siena.

Quarto Uomo: Samuele Andreano di Prato.

VAR: Marco Piccinini di Forlì.

AVAR: Roberto Meraviglia  di Pistoia.

Recupero: 1’ pt + 6’ st.