Erano oltre 450 gli studenti di istituti superiori di Treviso che giovedì 1 giugno hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso Buona la Prima “contest 186-187” tenutasi al Teatro Mario del Monaco. Il concorso, organizzato dal comando di Polizia Locale di Treviso in virtù dell’importante contributo assegnato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche antidroga, prevedeva che gli studenti presentassero un video autoprodotto,  mediante l’utilizzo di smartphone o di altri sistemi  informatici in uso agli stessi giovani,  che mettesse in luce l’approccio alle problematiche connesse all’abuso di alcol e all’assunzione di stupefacenti prima di mettersi alla guida. 

Sei i premi assegnati: il primo è stato attribuito alla classe 3B dell’Istituto “Besta”, il secondo alla classe 2^ estetica dell’istituto Lepido Rocco, mentre il terzo è andato alla classe 1F dell’istituto Riccati cui è andato anche il premio del pubblico con oltre 600 visualizzazione nei social. Un premio speciale della giuria è stato attribuito alla classe 2^agroalimentare lepido Rocco, mentre la classe 1^grafica dell’istituto Turazza ha ricevuto un premio per il messaggio di educazione civica e di sensibilità sociale sulle stesse tematiche. 

Tutti i premi assegnati erano rappresentati da notebook donati agli istituti superiori vincitori. Il primo classificato è stato trasformato in un cortometraggio realizzato da una troupe di professionisti, con la regia di Lucia Filippone. «I video che hanno partecipato al concorso hanno messo in luce la profonda sensibilità da parte dei ragazzi sulla tematica dell’incidentalità stradale che vede ancora molte vittime fra i giovani», evidenzia il comandante della Polizia Locale di Treviso, Andrea Gallo.  «L’intenzione è di diffondere il più possibile il cortometraggio, questo attraverso non solo i canali social ma anche con la collaborazione dei cinema della provincia e della regione e nelle discoteche frequentate dai giovani».  Partner dell’iniziativa la Prefettura di Treviso mentre la parte organizzativa è stata curata da LaEsse di Treviso e il cortometraggio finale dalla società Avilab di Pordenone.

«Quella di oggi è stata una mattinata emozionante», il commento del sindaco Mario Conte. «I giovani hanno voglia di comunicare e penso che l’idea della nostra Polizia Locale di unire scuola, social network e campagne di sensibilizzazione abbia una forza dirompente. Ho visto contenuti molto belli, significativi, forti che sono certo saranno ampiamente diffusi dagli stessi ragazzi».