Il Cinema Edera si è fatto luogo d’incontro per i giovani registi e registe under 35 e per tutti gli appassionati di cinema in queste prime tre giornate di Edera Film Festival 2024, confermandosi come punto di riferimento per intere generazioni di appassionati cinefili.

In questo ultimo giorno di kermesse, sabato 20 luglio, ci diamo appuntamento in Sala 1 per vivere  tre momenti speciali: alle ore 15:30 il giornalista Tiziano Terzani racconta la sua vita senza compromessi, partendo dall’infanzia per arrivare agli ultimi giorni trascorsi in totale isolamento a Orsigna, microscopica, amena località degli Appennini in “Tiziano Terzani: Il viaggio della vita” di Mario Zanot (Italia, 2023, 58’). Alla voce di Monica Guerritore viene affidato il compito di congiungere tra loro i capitoli aperti da un narratore appassionato, testimone privilegiato dell’avanzamento della Storia in Italia, Asia e America e progressivamente convertitosi da corrispondente di guerra a uomo di pace. “Questo film si basa sulle registrazioni audio originali effettuate nel 2004 da Folco Terzani al padre Tiziano per la scrittura del libro La fine è il mio inizio”: al cartello con cui si apre il documentario di Mario Zanot, a cui vanno a buon diritto aggiunti i riferimenti ai Super8 di famiglia, alle foto dell’archivio Terzani, a ulteriori materiali di repertorio e infine al notevole sforzo compiuto da un team di otto animatori in due anni di lavoro. Il documentario verrà presentato in sala dal regista e dalla figlia del giornalista, Saskia Terzani.

Dopo una breve pausa, torniamo in Sala 1 alle ore 18:00 per seguire il panel (ad ingresso libero) “Il futuro dei giovani nel mondo del lavoro”, promosso da Generali Italia e impreziosito dai contributi di Arianna Cattarin (Responsabile Career Service “Ca’ Foscari”), Marina Collautti (Head of Employer Branding, Recruiting & Mobility Generali Italia) e Maria Roberta Novielli (Direttrice artistica Ca’ Foscari Short Film Festival), a sottolineare l’attenzione sempre accesa del Festival per l’universo giovanile.

A seguire, in Sala 1, il documentario fuori concorso della sezione Focus Nordest “Il villaggio. Appunti sul quartiere di San Liberale, Treviso”, lavoro collettivo del progetto scuola “Finestre sul mondo: laboratorio, cinema, territorio” (Italia, 2023, 40’): il quartiere di San Liberale, sito nella periferia trevigiana, fu progettato come “villaggio coordinato” dall’architetto Mario Ridolfi ed eretto a partire dal 1958 per offrire rifugio agli sfollati della città colpita dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Oggi, per diverse ragioni, viene considerato una zona problematica, quando in realtà si dimostrerebbe ricco di potenzialità da scoprire. Realizzato dagli studenti partecipanti al progetto “Finestre sul mondo: laboratorio, cinema, territorio”, coordinato dalla prof.ssa Paola Brunetta, cui hanno aderito l’ITT “G. Mazzotti” (capofila), l’IPSSEOA “M. Alberini”, l’IIS “A. Palladio” e il Liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” di Treviso nell’ambito del bando CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola 2022 del MIC e del MIM, il documentario dà voce agli abitanti di quasi tutte le età, affiancando chi è cresciuto nel quartiere sin dalla sua fondazione e chi vi è giunto da appena qualche anno. Il villaggio nasce da un’idea di Giovanni De Roia e Giancarlo Rado ed è il risultato del lavoro collettivo di una cinquantina di ragazzi, coordinati dai professori Paola Brunetta e Giovanni De Roia. 

Vi aspettiamo alla cerimonia di premiazione (ad ingresso libero) prevista a partire dalle ore 20:30 in Sala 1. Attesi in sala il Consigliere Regionale Roberto Bet su delega del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’Assessore alla Cultura Maria Teresa De Gregorio

I premi verranno annunciati dai Direttori Artistici, Gloria Aura Bortolini, Giuseppe Borrone e Giuliana Fantoni, e verranno assegnati dalle rispettive giurie per:

Premi Giurie tecniche

Premi del Pubblico

Premio Astoria – Celebrating Life

Premio Fondazione Benetton Studi Ricerche

Premio Rotary Club Treviso Terraglio