Il match di serie D, inserito nella seconda giornata, Treviso-Breno si è concluso con il successo dei padroni di casa per 4-0. Partita che rimane in equilibrio sino a poco dopo i primi trenta minuti di gioco. Dopo l’undici biancoblù hanno dominato la formazione bresciana. Con questa prima vittoria in D, il Treviso dimentica la partita disputata a Chioggia.
La conferenza stampa post partita di mister Michele Florindo
La Cronaca.
Primo tempo. Il match inizia con un calcio d’angolo battuto da Sampietro per Melchiori, ma chiude bene il Treviso. Successivamente calcio di punizione dalla trequarti destra per i padroni di casa. Cross di Meola, ma nulla di fatto. Al 5’ calcio di punizione, questa volta dalla sinistra, batte Meola, traversone e uscita con i pugni del portiere. Sulla ribattuta, calcio di De Poli da fuori area, messo in angolo da Del Vecchio. Altra punizione calciata da Meola e colpo di testa di Gnago, che non trova lo specchio della porta. Tutto questo all’8’. Clamoroso palo colpito di testa da Farabegoli al 10’. Al 14’ corner per il Breno, palla che attraversa tutta l’area di rigore senza che alcuno riesca ad agganciarla. Azione sciupata dal Treviso al 15’: Gnago che da a Meola il quale poi, in area di rigore, si fa anticipare. Risponde subito il Breno, con un traversone pericoloso di Kasa, sul quale Maritato non riesce ad arrivare sul secondo palo. De Respinis sfiora l’eurogoal dalla trequarti con un tiro ben calciato: stava per superare Del Vecchio, che mette in angolo. Fase della partita senza particolari azioni pericolosi sulla metà del primo tempo. Al 33’ proteste del Treviso su contato in aera di rigore ospite con Beccaro che cade, ma l’arbitro interpreta la caduta del numero 30 come una simulazione, e lo ammonisce. Due minuti dopo, pallone per Maritato che calcia sopra la traversa.Il risultato si sblocca al 35’: azione di contropiede da parte del Treviso, con passaggio filtrante di Meola per Gnago che, sul filo del fuorigioco, parte, supera il portiere e piazza il goal dell’1-0. Raddoppio del Treviso allo scadere del minuto di recupero: Meola calcia una punizione direttamente in porta e mette a segno l’eurogoal del 2-0, risultato con cui si va negli spogliatoi.
Secondo tempo. La ripresa di Treviso-Breno inizia senza che ci siano stati cambi da parte di nessuna delle due compagini. Al 48’ incursione di Borsato su assist di Gnago, anticipato in angolo dal portiere avversario. AL 50’m traversone pericoloso per gli ospiti, con colpo di testa da parte di Vita, ma il pallone è debole. Un minuto dopo, sul ribaltamento di fronte, azione ben combinata che porta Gnago al tiro, con il pallone che si spegne sull’esterno della porta. Al 54’ il “solito” Meola in mezzo per De Respinis che, all’altezza del primo palo, colpisce il pallone e lo spedisce di poco fuori. Il terzo goal per i padroni di casa arriva al 65’, con un traversone dal fondo di Mariutto per Gnago, il quale, sulla linea di porta, mette la sfera in rete, realizzando il 3-0 e la doppietta personale. Il neo entrato Posocco, al 69’, piazza subito un pericoloso diagonale, con la sfera che viene deviata in corner. Dagli sviluppi di un corner, al 72’, colpo di testa di Vita e palla che finisce sul fondo. Poker del Treviso all’81’: Posocco per il Sottovia il quale, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, mette il suo sigillo in questa partita. 4-0. Con l’entrata in campo di Salviato, all’82’, il Treviso si dispone a 3 in difesa. Si conclude il match, dopo 4 minuti di recupero, con il risultato di 4-0.
Treviso-Breno
Marcatori: 35’ e 65’ Gnago, 45’+1’ Meola, 81’ Sottovia.
Treviso (4-3-1-2): Sperandio; Borsato, Farabegoli, Raggio, Mariutto; Meola (84’ Leite), De Poli, Beccaro (70’ Arcopinto); Simonetta (82’ Simone Salviato); De Respinis (68’ Posocco), Gnago (76’ Sottovia). A disposizione: Filippo Salviato, Perticone, Lattuchella, Mambelli. Allenatore: Michele Florindo.
Breno (4-3-3): Del Vecchio; Arpini (78’ Cristini), Brancato, Tagliani, Negretti (59’ Marcolin), Quaggiotto (58’ Scanzi); Melchiori (66’ Pelamatti), Sampietro; Kasa, Maritato, Vita (85’ Meni). A disposizione: Recaldini, Albini, Berna, Lieto. Allenatore: Davide Bersi.
Arbitro: Michele Maccorin (Pordenone).
Assistenti: Alessandro Fragiacomo (Gradisca d’Isonzo), Piderfrancesco Carlevaris (Trieste).
Ammoniti: 33’ Beccaro, 39’ Kasa e Sampietro, 49’ De Poli, 52’ Borsato.
Recupero: 1’ pt + 4’ st.
