Ci sono due squadre di alta classifica in campo ma sembra una partita di medio-basso livello con Treviso che sbaglia meno di Roseto e si aggiudica la partita, dopo un match pieno di errori.
Una partita la vertice che vede subito una De Longhi agguerrita e che si vuole rifare della trasferta a Ferrara. Dall’altra parte una Roseto che fatica molto nella fase iniziale poi torna in partita.
Come detto inizia subito molto determinata Treviso che mette subito in grande difficoltà gli avversari portandosi avanti prima di 7 punto e alla fine del primo quarto di ben 11 (20-9) con una ottima prova di Negri e Perry.
Il secondo quarto è la fotocopia del primo con Roseto che tenta in tutti i modi di riprendere la partita ma la De Longhi riesce a tenere il risultato soprattutto grazie ai numerosi errori degli avversari, chiudendo il secondo quarto in vantaggio di 18 punti (38 a 20)
Cambia la storia nel terzo quarto dove Treviso continua a sprecare tanto sotto canestro con Rinaldi e Ancellotti e invece Roseto aggiusta il tiro mettendo la partita in discussione dopo diversi ribaltamenti di campo e si avvicinano pericolosamente chiudendo sotto di 3 punti (53 a 50)
Inizia il quarto e ultimo tempo e subito una bomba di La Torre riporta Treviso avanti di 6, poi passano ben 3 minuti prima di vedere un altro canestro da parte delle due formazioni con una serie di palle clamorasamente errate da parte di entrambe le formazioni. Tutti tentano di accelerare il gioco per cercare di chiudere la partita il risultato è uno strascico di errori che portano dopo quasi sei muniti di gioco a un totale di 7 punti realizzati in tutte e due le squadre.
mancano 3:30 alla fine e Roseto si riporta pericolosamente sotto di 2 dopo ennesime palle perse di Treviso, fortunatamente Moretti mette la tripla. Un come sempre ottimo Smith tiene ancora in partita gli Sharks poi un ottimo tenacia di Perry e un fantastico rimbalzo in attacco di Rinaldi che segna e si procura fallo porta Treviso a +10 a 1 minuto dalla fine. Roseto è nel pallone e sbaglia tutto permettendo a Treviso di vedere la fine con qualche secondo di anticipo.
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