Il Festival Internazionale di Fumetto e Illustrazione si è appena concluso ma restano aperte le 13 esposizioni nei musei e nei locali del centro storico

 

L’edizione dei vent’anni del Treviso Comic Book Festival si è appena conclusa riscuotendo un enorme successo di pubblico. 20.000 persone hanno vissuto la tre giorni dedicata al fumetto dividendosi tra la Mostra Mercato, i talk, i workshop e, ovviamente, le grandi mostre inaugurate dalla rassegna: 13 esposizioni che spaziano dalla produzione locale alle personali di artisti italiani e internazionali, dalla storia del fumetto trevigiano alle visioni di nuovi talenti emergenti. Le mostre restano visitabili fino al 15 ottobre.

L’edizione di quest’anno del Treviso Comic Book Festival si è appena conclusa, ma l’ondata di colore e gioia scaturito dalla manifestazione non accenna a finire. Treviso respira ancora fumetto e lo fa anche grazie alle 13 mostre del festival sparse per i luoghi della cultura e i locali più amati della città. Partendo da Fondazione Benetton Studi e Ricerche, da giovedì a venerdì dalle 15 alle 19 e nel weekend dalle 10 alle 13 e dalle 15-19, è possibile visitare tre mostre di grande rilievo: “Vent’anni di Fumetti Trevigiani”, quattro lustri della produzione a fumetti della Marca Trevigiana attraverso la penna di 69 artisti, in un percorso che spazia dai comics made in Usa alla Bande Dessinée, fino alla nostrana e inossidabile casa editrice Bonelli. Appuntamento imperdibile per riscoprire le opere, tra gli altri, di Carlo Boscarato, Enrico Sbrojavacca, Ennio Comin, Altan, Luca Genovese, Karen Darboe, Marianna Pescosta, Paolo Gallina, Roberta Scomparsa, Claudio Calia, Diego Bonesso, Michele Foschini, Beppe Mora, Elisa Di Virgilio…e molti altri grandi protagonisti.

Ospiti in Fondazione Benetton anche le personali di Paolo Bacilieri dal titolo “Basta a ciascun giorno la sua pena”, che ripercorre l’ultimo decennio di attività di uno dei più brillanti fumettisti italiani, e quella di Jessica Cioffi, aka Loputyn, con “Living Together”, uno spaccato visivo dell’evoluzione dell’artista in un immaginario tra il gotico e il vittoriano e con un chiaro riferimento alla cultura giapponese.

Quattro, invece, le mostre nella cornice di Casa Robegan, aperte da giovedì a domenica dalle 15.30 alle 19: “Swedish Contemporary Comics”, un racconto a tre voci della nostra umanità a partire dai lavori di Bim ErikssonMoa Romanova e Erik Svetoft; tre i protagonisti anche di “Succede a tutti, mamma” dei veneti under 35 Eliana Albertini, Iris Biasio e Miguel Vila, in un’indagine delle piccole normalità quotidiane dei luoghi di appartenenza; “Trevisani nel mondo”, uno spaccato di oltre 100 anni di emigrazione trevigiana che raccoglie le tante storie degli emigranti veneti e trevigiani, e soprattutto la vita e i viaggi del fondatore Don Canuto Toso; e infine, la mostra per bambini di Arianna Cicciò, promettente talento trevigiano creatrice di mondi incantati immersi nella natura.

Direzione Spazio Solido, invece, per la personale del fumettista canadese Patrick Kyle con la retrospettiva “Ten in Goblin Years”, aperta da giovedì a domenica dalle 15.30 alle 19. Alla Galleria del Liceo Artistico resta la mostra del grande Marco Quadri, acclamato disegnatore e fumettista a livello internazionale, dal titolo “Marginalia” (da giovedì a domenica dalle 16 alle 19), mentre al Dump l’appuntamento è con Cristian Robles, in arte Ken Sausage, e i mondi distopici e surreali di “Face the Void”, abitati da figure scomposte e ricomposte in un immersivo e non rassicurante universo di follia e colori (da martedì a domenica dalle 18.30 all’1 di notte).

Imperdibili anche le esposizioni del trevigiano Carlo Schievano, conosciuto come FATGOMEZ, il giovane autore selezionato per il manifesto dell’edizione dei 20 anni del festival, presente allo Spazio X con “IPERVIOLENCE Genesis” (tutti i mercoledì dalle 19.30 alle 21.00, sabato 7/14/21 dalle 19.30 alle 24.00, venerdì 20 dalle 19.30 alle 2.00 – la mostra chiuderà sabato 21 ottobre), e della Banda Bendata alla Piola come miglior autoproduzione nel 2022 (tutti i giorni dalle 19 all’1).

Per chi desidera ripercorrere la storia della kermesse, “Vent’anni di Treviso Comic Book Festival” è la mostra fotografica, allestita nello spazio Progetto Giovani, che racconta l’evoluzione della manifestazione creata dal compianto Massimo Bragaggia in un percorso per immagini che va dalle prime bancarelle in Piazza San Parisio alla mostra mercato in sala Borsa, fino alla sua forma attuale (da mercoledì a sabato, dalle 14.30 alle 18.30).