Donati 4.500 euro ai Comuni di Conselice e di S. Agata sul Santerno “Occasione anche per riflettere sulla prevenzione di fronte ai cambiamenti climatici”

 

Oltre 4.500 euro da Vedelago alle terre della Romagna colpite dall’alluvione dello scorso maggio. Per unire solidarietà tra comunità e istituzioni locali, ma anche attenzione alla prevenzione ambientale e alla gestione del territorio di fronte ai cambiamenti climatici.

Il sindaco Giuseppe Romano e il vicesindaco Giorgio Marin, in rappresentanza dell’amministrazione comunale vedelaghese, insieme al presidente Ivano Pozzobon e al vicepresidente Daniele Callegari della Pro Loco e a Oscar Sbrissa e Domenico Innocente del Gruppo Alpini di Vedelago, si sono recati a Conselice per consegnare di persona l’assegno di 4.500 euro ai rappresentanti delle amministrazioni di Conselice e di Sant’Agata sul Santerno e delle associazioni del territorio.

La cifra corrisponde all’intero ricavato della cena di beneficienza organizzata lo scorso 29 agosto a Vedelago dal comune, in collaborazione con varie realtà associative locali: Pro Loco di Vedelago, Gruppo Atletica Vedelago, Avis, Alpini di  Vedelago, Associazione S. Martino, Amici della Musica, Asd Albaredo Insieme, Accademia della Solidarietà, Associazione Pallavolo Fanzolo e Vedelago, 50 e oltre.

Conselice e Sant’Agata sul Santerno sono due comuni della provincia di Ravenna, al centro dell’area che tra il 2 e il 17 maggio subì gravi danni a causa di allagamenti, straripamenti di corsi d’acqua e frane, dovuti alle piogge torrenziali.

“La giornata è stata carica di significato – sottolineano il sindaco e il vicesindaco di Vedelago – poiché ha sottolineato l’importanza della prevenzione anche in funzione dei cambiamenti climatici, dell’unione fra Comuni e della rete di solidarietà fra le associazioni nell’affrontare le difficoltà. Fiduciosi di una proficua collaborazione anche nel prossimo futuro, abbiamo invitato i rappresentanti delle amministrazioni comunali e delle associazioni di Conselice e Sant’Agata sul Santerno a visitare Vedelago”.