Un'azione di Youssef Maleh (foto d’archivio)
Un'azione di Youssef Maleh (foto d’archivio)

Youssef Maleh, quella contro la Cremonese è stata una partita in cui hai giocato praticamente a tutto campo. Non era facile per te né per la squadra ritrovarsi nell’amalgama, ma ci state riuscendo perfettamente. Quale importanza ha il lavoro, con i compagni e lo staff, per te?
”I compagni mi hanno sempre sostenuto, hanno appoggiato la mia scelta ed anch’io sapevo che saremmo arrivati ad una conclusione favorevole per entrambe le parti. Adesso, comunque, sto ricominciando, già da due settimane, da quando cioè mi è stata data la possibilità di rientrare in squadra, di aiutarla e di fare quello che mi chiede il mister”.
La vittoria di oggi dimostra la completezza di questo Venezia, da un lato propositivo e dall’altro lato ha imparato a soffrire, il che è segno di maturità”.
”Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, in cui ci dovevamo sacrificare molto, perché eravamo consapevoli di dover affrontare una squadra molto forte. Abbiamo sofferto, però siamo riusciti a fare ciò che ci ha chiesto il mister e siamo stati bravi, comunque, a concretizzare anche le palle-goal. A volte non ci siamo riusciti, ma è andata bene, ora portiamo a casa questi tre punti consapevoli del fatto che dobbiamo dare continuità di risultato, ed affrontare partita dopo partita”.
A Frosinone hai macinato chilometri su chilometri, ed anche oggi non ti sei certo risparmiato. In più sei stato autore di un’ottima azione in occasione del goal di Forte.
”E’ stato molto bravo lui, perché ha fatto una grande giocata; lui è un grande attaccante che siamo fortunati ad avere. Adesso però non dobbiamo stare a guardare quello che abbiamo fatto oggi, ma piuttosto pensare che fra tre giorni giochiamo ancora, e questa partita è ormai andata”.
Giocherete contro un Pescara rivoluzionato dal mercato e capace, oggi, di pareggiare contro l’Empoli. Sarà una partita insidiosa in uno stadio difficile.
“Siamo consapevoli che andremo ad affrontare una squadra che si è rinforzata a gennaio, con giocatori di qualità, ma dobbiamo affrontare le partite con la stessa voglia di vincere sacrificandoci e dovremo essere tutti pronti, sul pezzo, quando verremo chiamati in causa dovremo dare il cento per cento, ci stiamo riuscendo ma adesso non dobbiamo calare, anzi dobbiamo dare continuità”.