I festeggiamenti della Lazio dopo un goal contro il Venezia - foto Andrea Pattaro @Vision
I festeggiamenti della Lazio dopo un goal contro il Venezia - foto Andrea Pattaro @Vision

Vittoria della Lazio con il minimo sforzo. Il Venezia nel primo tempo è stato bravo a pareggiare la rete iniziale  degli ospiti, ma nella ripresa, dopo il 2-1 dei biancocelesti, non sono riusciti a costruire azioni da goal.

Sarri cambia un’altra volta la conformazione del proprio centrocampo. Ancora fuori Luis Alberto: dal 1’ partiranno Milinkovic-Savic, Cataldo e Basic. In porta confermato Tomas Strakosha, davanti senza Ciro Immobile agirà Felipe Anderson per vie centrali.

La cronaca. Al 2’ buona azione del Venezia che entra in area laziale, ma prima Forte e poi Ebuehi non riescono a trovare spazio. Al 3’ passa in vantaggio la Lazio, Sfonda centralmente Pedro che entra in area e poi calcia in rete. Troppo spazio lasciato al numero nove bianco celeste dalla difesa lagunare. Al 10’ la reazione dei padroni di casa. Lungo possesso palla, poi lancio lungo per Forte che calcia di sinistro ed il pallone esce sul fondo. Ci prova dalla distanza Basic al 21’, pallone che finisce sopra la traversa. Al 27’ il Venezia protesta per un fallo di mano di Radu su cross di Aramu, ma Maresca assegna l’angolo confermato dal VAR. Al 30’ la rete del Venezia. Azione che parte con Maresca che giudica non falloso l’intervento di Vacca su Zaccagni, poi pallone che arriva sul sinistro di Aramu sulla destra, traversone e goal di Forte che gira di testa. Al 36’ angolo dalla sinistra, pallone pericoloso in area ospite con i giocatori veneziani che non riescono a colpire il pallone in modo decisivo. E’ Caldara in particolare che non riesce a coordinarsi di testa. Una minuto più tardi ancora arancioneroverdi pericolosi, questa volta con Mazzocchi, che calcia al volo. Al 39’ ci prova centralmente Pedro che calcia alto. Al 41’ incursione di Marusic che, dalla destra, tira ma la palla sorvola la traversa. Nella ripresa, al 48’ la rete di Acerbi su angolo di Cataldi. Il difensore centrale sembra aver toccato con la schiena il pallone calciato dal centrocampista. Ancora una volta il Venezia subisce la rete ad inizio tempo. Al 65’ punizione alta di Aramu. Subito dopo, tiro debole di Basic. Al 78’ lancio di Caldara, colpo di testa di Euehi con l’estremo difensore laziale che anticipa l’accorrente Okereke. All’87’ calcio di punizione di Luis Alberto, Aramu spazza via dall’area lagunare. Al 91’ il Venezia FC rimane in dieci per l’espulsione di Tessmann. Al 95’ il goal di Luis Alberto. Azione nata da un contropiede dei biancolesti, con Milinkovic-Savic che serve Luis Alberto il quale insacca.

Venezia FC (4-3-2-1): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Ebuehi; Crnigoj (67’ Tessmann), Vacca (55’ Busio), Ampadu (74’ Sigurdsson); Kiyine (55’ Okereke), Aramu; Forte (74’ Johnsen). A disposizione: Maenpaa, Molinaro, Modolo, Heymans, Svoboda, Peretz, Haps. All.: Paolo Zanetti.

Lazio (4-3-3): Strakosha; Marusic, Luis Felipe, Acerbi, Radu (74’ Lazzari); Milinkovic-Savic, Cataldi (67’ Lucas Leiva), Basic (74’ Luis Alberto); Pedro, Felipe Anderson (80’ Andre Anderson), Zaccagni. A disposizione: Reina, Furlanetto, Patric, Akpa Akpro, Romero, Moro, Muriqi. All.: Maurizio Sarri.

Marcatori: 3’ Pedro, 30’ Forte, 48’ Acerbi, 95’ Luis Alberto.

Ammoniti: 45’ Cataldi, 54’ Pedro, 55’ Crnigoj, 64’ Basic, 74’ Ampadu, 86’ Caldara.

Espulso: 91’ Tessmann.

Arbitro: Fabio Maresca.

Assistenti: Marco Bresmes e Filippo Valeriani.

Quarto Uomo: Niccolò Baroni.

VAR: Aleandro Di Paolo.

AVAR: Alessandro Costanzo.

Spettatori: 7.894

Recupero: 2’ pt + 4’ st