Paolo Zanetti - foto Andrea Pattaro @Vision
Paolo Zanetti - foto Andrea Pattaro @Vision

Alla vigilia del match al Penzo contro la Lazio, mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, ha incontrato la stampa in videoconferenza. Queste le sue dichiarazioni.
Mister, per prima cosa: quanto perderà la Lazio senza Immobile, assente causa COVID, e la probabile assenza di Hysaj?
“Chiaramente qualche cosa perde, perché ha un centravanti che fa goal a raffica, ma ha un organico tale da sopperire alle assenze. Lavora molto bene di collettivo, non è legata a un giocatore solo, quindi non vedo grosse problematiche particolari. Chiaramente manca uno dei pezzi migliori, , ma comunque è una squadra con un tasso tecnico altissimo, ha due giorni di recupero in più di noi. Noi dovremo tirar fuori tutto quello che abbiamo, soprattutto a lviello mentale oltre che fisico, perché sarà molto dura”.
A livello tattico che cosa cambierete?
“Sicuramente qualche cosa cambieremo, Come sempre, strategicamente dovrò capire come stanno i ragazzi. Abbiamo giocato da poco e qualcuno lo valuterò. Domani dovrò fare delle scelte vedendo in campo chi sta meglio e i darà delle garanzie. La Lazio fa tanti goal, ha un’ottima fase offensiva, ma ha il difetto di prendere qualche goal. Dovremo essere bravi e cinici a costruire. Ultimamente abbiamo fatto il nostro rendimento, ma dovremo avere un’attenzione particolare, nella ara di domani”.
Contro la Sampdoria avete subito un goal dopo poco più di trenta secondi, eppure avete ripreso la gara.
“Purtroppo capita. E’ una cosa abbastanza anomala, perché siamo a livelli bassi di statistica. Ma quando capita non ho molto da dire se non fare i complimenti ai ragazzi per come sono stati sempre in partita. Questi tipi di gare, magari scoprirsi troppo per frenesia, finiscono 3 o 4 a 0. Invece noi abbiamo continuato a fare il nostro gioco, accettando di subire qualcosa. Il segnale era molto chiaro e i ragazzi l’hanno interpretata perfettamente. Il goal l’ho rivisto ed era perfetto, faccio fatica a dire che abbiamo sbagliato approccio, è stato un goal di altissimo livello. Da un lato ha messo la partita su un binario diverso rispetto a quello che avevamo preparato, come ho detto nel dopogara. Non ho fatto la scelta di mettere subito Henry perché non volevo mettere in difficoltà chi avevo schierato ad inizio gara. La squadra comunque ha dimostrato grande forza mentale. Ho battuto molto su questo tasto e spero sia un ottimo punto di partenza”.
La Lazio fa meno punti in trasferta che in casa.
“La Lazio fa più fatica in trasferta da questo punto di vista, ma mi voglio concentrare su di noi. La Lazioè più forte di noi e dovrà avere di fonte un Venezia che ha una grandissima fame  di punti. Se ci mettiamo a guardare gli aspetti tecnici, i discorsi poi diventano ripetitivi”.
E’ soddisfatto del passo in avanti che ha fatto la squadra?
“Dopo il Verona c’è stato un punto di rottura. Si poteva rischiare di andare a picco. Se me l’aspettavo? Sì, perché ci ho lavorato. Perché nel mio mestiere, se non hai un feedback, vuol dire che hai qualche problema. Dicembre è stato un me se duro per noi ma anche per gli altri. Soddisfatto? In parte, lo sarà completamente solo se la squadra avrà continuità”.
Ebuehi ha fatto un lavoro ottimo domenica. E’ una freccia in più all’arco del vneezia?
“insieme a Kiyine ha fatto una gara stratosferica, di altissimo livello. E’ stata una scelta per contenere Candreva, ma poi è stata una scoperta anche per me. spero che il ragazzo sciolga le briglie, perché ha grandi potenzialità. abbiamo un’altrenativa in più a sinistra. Anche Haps nel tempo ha limato gli errori, Mazzocchi pure sta facendo bene. sicuramente è un valore aggiunto, meglio così. Mi interessa relativamente destra o sinistra, mi interessa che difendano, e pure che attacchino, con continuità”.
Che cosa farà se la squadra otterrà l’obiettivo salvezza?
“Se ci salviamo faccio il bagno in lagna. Voglio rivivere quello che ho già vissuto, sarebbe stupendo rivivere quello di pazzesco che abbiamo fatto l’anno scorso. Se non accadrà non dovremo avere nessun tipo di rimpianto”.
A quale percentuale di forma si trova in questo momento la squadra?
“Non lo so, perché ogni volta sono stupito da qualcuno. Henry ha fatto un bellissimo goal, può fare chissà che che cosa. Kiyine ha fatto una crescita pazzesca, poi sfido chiunque a dire che Tessmann è lo stesso di qualche mese fa. Anche Ebuehi sta crescendo. Pure sigurdsson è in netto migloramento. Johnsen è uno die nostri giocatori migliori, che ha fatto zero goal, può solo crescere. Sono contento del miglioramento che ha fatto la squadra, perché non dimentico quello che è stato detto a questa squadra secondo i grandissimi opinionisti a livello nazionale. Siamo ad una giornata dalla fine del girone di andata e questa squadra è a più sette dalla zona retrocessione. Quindi questa squadra può stupire ancora”.
Okereke, Molinaro e Haps come stanno?
“Stanno bene, li ho visti bene. Haps ha minuti nelle gambe, Okereke di meno. Anche Molinaro ha recuperato”.
Come si potrà impostare la gara di domani, quindi?
“Ci sono due strade: o scelgo di combatterla con la fisicità, o scelgo di combatterla con la tecnica, affinché loro si possano preoccupare di noi”.
Marco Modolo come sta?
“Pure lui è recuperato”. 
Tutti a disposizione quindi?
“A parte Lezzerini che ha mal di schiena. Ci sono inoltre due situazioni borderline da capire all’ultimo minuto. Ma li ho convocati per non dare vantaggio all’avversario”.