Il Venezia FC viene sconfitto in casa dal Lecce. I lagunari continuano a costruire occasioni, ma sono i giallorossi, con Coda – e non solo – in stato di grazia, ad avere la meglio al Penzo.
La Cronaca. Il risultato si sblocca all’11’: Pisacane mette la sfera in area, svarione difensivo di Ceccaroni, Pettinari in posizione dubbia beffa Pomini. 0-1 al Penzo. I lagunari cercano di reagire, al 13′ Forte riceve un assist in area da Maleh, ma il suo tiro, in girata, si spegne sul fondo. Al 15′ Esposito si fa spazio sulla destra, Svoboda manca di poco la conclusione, da ottima posizione. Al 23′ Di Mariano, dalla sinistra, serve Forte il quale colpisce male la palla in acrobazia. Proprio Forte deve uscire per problemi muscolari al 33′, lasciando spazio a Bocalon. Al 36′ l’occasione finora più nitida per i lagunari: numero di Di Mariano che sfonda sulla sinistra, si accentra, tira in porta con il pallone respinto da Gabriel. Per trovare il pari, gli arancioneroverdi devono attendere il recupero della prima frazione di gioco, e per giunta su autogoal: da calcio d’angolo di Taugourdeau, Lucioni devia nella propria porta. Si va negli spogliatoi sul risultato parziale di 1-1. Nella ripresa, al 49′ lagunari vicinissimi al vantaggio, con Di Mariano che centra dalla sinistra, Bocalon tira a colpo sicuro da due passi, grande risposta Gabriel. Goal sbagliato, goal subito: sul ribaltamento di fronte, cross di Majer, Coda colpisce la palla di testa e la infila alle spalle di Pomini. Il Venezia non ci sta, e al 55′ Bocalon dribbla Pisacane, con il portiere Gabriel che deve uscire dai pali ed andare sulla trequarti per anticiparlo. Il pari dei padroni di casa arriva due minuti dopo: Esposito in rovesciata mette la palla in mezzo all’area, dove trova Maleh che esplode il sinistro al volo, Gabriel questa volta non può nulla. AL 61′, su tiro cross insidioso di Coda, Pomini alza per sicurezza la palla sopra la traversa. Al 66′
Fiordilino punta l’area, cede a Taugourdeau che spara il pallone alto. Un giro di lancette più tardi, lo stesso Taugourdeau crossa un pallone troppo profondo per Di Mariano. Al 68′, su traversone di Maleh, Fiordilino colpisce di testa ma non inquadra la porta. Al 70′ calcio di rigore per gli ospiti: Da corner, Mazzocchi sbaglia il controllo, Pisacane si avvita in area, Ayroldi indica il dischetto. Un minuto dopo, dagli undici metri, è Coda, incaricato di calciare, a siglare la sua doppietta personale, pur avendo Pomini indovinato la direzione, senza però arrivarci. All’85’ clamoroso palo per i lagunari: Taugourdeau, ancora pericoloso da calcio d’angolo, colpisce in pieno il legno. In pieno recupero, i lagunari cercano quantomeno di colmare lo svantaggio: cross di Maleh deviato tra le braccia di Gabriel, al 93′ Hjulmand si immola sulla torre di Bocalon.
Venezia (4-3-3): Pomini; Mazzocchi (74′ Ferrarini), Svoboda, Ceccaroni, Ricci (86′ Crnigoj); Fiordilino (69′ Johnsen), Taugourdeau, Maleh; Esposito, Forte (33′ Bocalon), Di Mariano. A disposizione: Maenpaa, Modolo, Cremonesi, Felicioli, Molinaro, Rossi, Bjarkason, Aramu . All.: Zanetti.
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Pisacane, Gallo; Majer, Hjulmand, Bjorkengren (91′ Dermaku) ; Mancosu (66′ Henderson); Coda (80′ Rodriguez), Pettinari. A disposizione: Vigorito, Bleve, Zhuta, Maselli, Felici, Delgado, Tachtsidis, Yalcin, Stepinski, Nikolov. All.: Corini.
Marcatori: 11′ Pettinari, 46′ aut. Lucioni, 50′ e 71′(r) Coda, 57′ Maleh
Ammoniti: 40′ Majer, 54′ Lucioni, 60′ Di Mariano, 70′ Svoboda, 81′ Rodriguez, 81′ Corini, 89′ Gallo, 95′ Hjulmand e Maggio.
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Recupero: 2′ pt + 5′ st
