Al Penzo finisce in parità il match Venezia-Modena. Arancioneroverdi due volte in vantaggio e sempre ripresi dalla squadra ospite. I lagunari sciupano l’occasione di riportarsi solitari al secondo posto.
La cronaca. Per le statistiche, il Venezia ha vinto le ultime due sfide contro il Modena in Serie B (5-0 e 3-1 rispettivamente nel maggio e settembre 2023) e potrebbe inanellare tre successi consecutivi contro i canarini in campionato per la prima volta nel torneo.
Dopo il successo per 3-0 in casa del Südtirol nell’ultimo turno di campionato, il Venezia potrebbe mettere in fila due successi di fila con annessi clean sheet in Serie B per la prima volta dal periodo tra ottobre e novembre 2020 (contro Pescara ed Empoli in quel caso).
Durante l’ingresso delle squadre, splendide scenografie da parte di entrambe le tifoserie che sono gemellate. La curva lagunare colorata arancio verde-gialloblu a sottolineare il legame con i supporters che si trovano in curva ospiti.
Primo tempo. Il Modena guadagna subito un corner e rimane in attacco in modo pericoloso. Rispondono al 4’ i lagunari con una incursione di Zampano che finisce con un tiro dalla bandierina. Batte Pierini e Busio colpisce male di testa. Santoro prova dalla distanza all’11’, palla che finisce di poco a lato. Arancioneroverdi che provano a costruire in attacco, ma non riescono ad essere efficaci sulla trequarti. Al 18’ combinazione, Pohjanpalo per Busio, Marinelli assegna rigore per un presunto fallo di mano sul cross dello statunitense. Intervento del VAR che mette in evidenza che il pallone viene toccato di spalla da Cauz. Quindi penalty annullato. Punizione pericola al 24’ di Pierini. Cross dalla sinistra che mette in difficoltà Seculin, portiere devia sul fondo. Dal corner rete annullata a Tessmann per fuorigioco. Ma il VAR controlla comunque la posizione di Palumbo perché può tenere in gioco il centrocampista. Alla fine risultato che rimane invariato. Ospiti che cercano la conclusione sempre da lontano, con Joronen che rimane inoperoso. Possesso palla tutto a favore dei padroni di casa, con il Modena che si chiude all’interno della propria area di rigore. Il risultato cambia negli ultimi istanti dei tre minuti di recupero. Ammoniti Battistella e Zampano, con il primo che da un pugno al veneziano in area. Viene assegnato rigore che Pohjanpalo mette a segno al 50’ del primo tempo. Proprio nel finale della prima frazione di gioco si sblocca il risultato. Si va al riposo sul’1-1.
Secondo tempo. L’inizio della ripresa non offre particolari momenti di cronaca. E’ il Modena che ovviamente attacca di più. E’ il Venezia che bada più a difendersi. Pericoloso il tentativo a giro al 60’ di Gliozzi. E’ un preavviso, perché poco dopo Gerli, da limite, riesce a siglare la rete del pareggio. Subito dopo aver subito l’1-1, l’undici di Vanoli si risveglia e prova a riprendere il possesso in mano. Abiuso con una girata sul primo palo nuovamente pericoloso. Al 71’, su azione seguente ad angolo, i lagunari tornano in vantaggio con Pohjanpaolo che, con un tiro secco scoccato in area, insacca il pallone. Al 74’ scontro tra Gliozzi e Joronen ed il VAR richiama l’arbitro che assegna il rigore. Al 77’ Palumbo si presenta sul discetto, calcio centrale, parata di Joronen, che poi si vede superare nuovamente dal giocatore del Modena. Gara nuovamente in parità e ancora Venezia che prova a riportarsi in vantaggio. Nei minuti di recupero assolto degli arancioneroverdi, con i canarini che riescono in qualche modo a resistere. Al 95’ cross tagliato di Zampano, tiro a colpo sicuro di Bjarkason, miracolo di Seculin, Riccio interviene prima di Gytkjaer. Ultima azione pericola della gara che si chiude in parità.
Venezia-Modena 2-2
Marcatori: 45’+5’, 71’ Pohjanpalo, 61’ Gerli, 77’ Palumbo
Venezia (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Andersen (68’ Olivieri), Tessman, Busio (90’ Ellertsson), Zampano; Pohjanpalo (90’ Bjarkason), Pierini (68’ Gytkjser). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Altare, Cheryshev, Dembelè, Ullmann, Ellertsson. All.: Paolo Vanoli.
Modena (3-5-2): Seculin; Riccio, Pergreffi, Cauz; Santoro, Battistella (54’ Magnino), Gerli, Palumbo (90’ Mancini), Corrado; Abiuso (78’ Tremolada), Gliozzi. disposizione: Vandelli, Gagno, Duca, Mancini, Vukusic, Cotali, Bozhanaj, Mondele, Di Stefano. All.: Paolo Bianco.
Ammoniti: Battistella, Zampano, Tessmann, Riccio, Gerli.
Arbitro: Livio Marinelli (sez. Tivoli).
Assistenti: Mattia Scarpa (sez. Reggio Emilia) e Tiziana Trasciatti (sez. Foligno).
Quarto Ufficiale: Gianluca Grasso (sez. Ariano Irpino).
VAR: Francesco Meraviglia (sez. Pistoia).
AVAR: Lorenzo Maggioni (sez. Lecco).
Spettatori: 6.427
Totale incasso: 94.643,12
Recupero: 3’pt + 7’st.
