Venezia FC-Palermo - foto: Andrea Pattaro@Vision
Venezia FC-Palermo - foto: Andrea Pattaro@Vision

Venezia-Palermo, match valido per la 7a giornata del campionato di serie B, si conclude con il risultato di 1-3. Arancioneroverdi che non sono riusciti a capitalizzare la rete realizzata nel finale del primo tempo. Ad inizio ripresa il tentativo di ribaltarla, ma poi i rosanero sono riusciti a riportarsi in vantaggio. A fine incontro la terza marcatura dei siciliani. Per la squadra di Vanoli si tratta della prima sconfitta in stagione, dopo tre vittorie e tre pareggi complessive.

La cronaca.

Primo tempo. Al 4’ tentativo di Tessmann dal limite dell’area di rigore, con il pallone che si alza sopra la traversa. Al 6’ penetrazione dalla sinistra di Lund dopo uno scambio in area arancioneroverde, e il numero 3 del Palermo viene messo a terra da Altare. L’arbitro indica il dischetto. Dopo vari minuti arriva l’ok dal Var e l’arbitro conferma la decisione. Brunori dal dischetto non fallisce. Al 9’ Venezia-Palermo 0-1. Pericolosa incursione di Di Francesco al 14’, palla al centro per Brunori, Altare lo anticipa. Al 21’ la prima sostituzione della partita: Sverko accusa problemi muscolari, al suo posto entra Zampano. Lella al 24’ lamenta un tocco di braccio, in area di rigore, da parte di Di Francesco, l’arbitro lascia proseguire l’azione. Al 27’, dagli sviluppi di un corner per i lagunari, Altare svetta di testa da posizione centrale, pallone troppo alto. Girata di Gytkjaer in area di rigore, pallone di poco a lato. Tutto questo al 31’. Al 41’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Pigliacelli respinge con la mano, il pallone arriva a Lella che lo calcia altissimo. Cross di Tessmann, al 44’, dalla destra al centro per Busio, pallone sopra la traversa. Sono cinque i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, durante il primo dei quali Candela, in mezzo al limite dell’area di rigore, calcia un assis per Pohjanpalo che, da ottima posizione, spara alto. Quattro minuti dopo, cross di Busio dalla distanza al centro, troppo sul portiere. Pareggio del Venezia allo scadere: Lella porta via la sfera a Coulibaly al limite dell’area di rigore, serve Johnsen il cui tiro è smorzato da Mateju, ma accorre Pohjanpalo il quale, ben posizionato, sigla la rete dell’1-1. Punteggio con il quale si chiude la prima frazione di gioco di Venezia-Palermo.

Secondo tempo. Inizia la ripresa di Venezia-Palermo senza che siano stati effettuati cambi durante l’intervallo. Gran fendente di Lella al 50’, il diagonale finisce di poco a lato del secondo palo. Bellissimo scambio tra Pohjanpalo e Gytkjaer, con il pallone di ritorno per il capitano del Venezia che manda la sfera a lato del secondo palo. Tutto questo al 51’. Due minuti dopo Gytkjaer, da ottima posizione, svirgola sul fondo. Tentativo di Insigne dai 20 metri al 59’. Un giro di lancette dopo, sul ribaltamento di fronte, Candela per Busio che cicca il pallone. Al 61’ tentativo di Brunori, splendida parata di Joronen che manda in angolo, dagli sviluppi del quale Lucioni passa di testa allo stesso Brunori che insacca. Rosanero nuovamente davanti, 1-2. Al 66’ ammonito mister Corini per proteste. Un minuto dopo, da punizione calciata da Tessmann, Gytkjaer impatta di testa, Lucioni devia in angolo. Ottima occasione per il Venezia al 69’, con Pohjanpalo che cerca il goal spettacolare in acrobazia, ma non ci riesce, poi Pierini spara alto. All’80’ diagonale di Pierini dalla destra, pallone sul fondo. Altro tiro-cross di Pierini due minuti dopo, pallone troppo alto. All’86’ calcio di punizione battuto da Pierini, palla che finisce fra le braccia del portiere. Tre minuti dopo Cheryshev calcia dalla destra un assist per Pohjanpalo, Henderson si frappone. Sono 6 i minuti di recupero concessi da Baroni. Tripletta di Brunori al 92’: Mancuso lancia in profondità un assist per il capitano rosanero che a tu per tu con il portiere lagunare sigla l’1-3.

Venezia (4-4-2): Joronen; Candela (82’ Cheryshev), Altare, Idzes,  (21’ Zampano); Lella (68’ Bjarkason), Busio (68’ Andersen), Tessman, Johnsen; Pohjanpalo, Gytkjaer (68’ Pierini). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Dembele, Mikaelsson, Ullmann, Ellertsson. All.: Paolo Vanoli.

Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju ( 73’ Nedelcearu), Lucioni, Ceccaroni, Lund (64’ Aurelio); Vasic (77’ Henderson), Gomes, Coulibaly; Insigne (64’ Segre), Brunori, Di Francesco (64’ Mancuso). A disposizione: Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Marconi, Soleri. All.: Eugenio Corini.

Marcatori: 9’  (r), 62’ e 92’ Brunori, 45’+5’ Pohjanpalo.

Ammoniti: 12’ Busio, 33’ Lucioni.
Arbitro: Niccolò Baroni.
Assistenti: Luigi Rossi e Federico Votta.
Quarto Ufficiale: Andrea Ancora.
VAR: Lorenzo Maggioni.
AVAR: Giacomo Paganessi.
Recupero: 5’ pt + 6’ st.
Spettatori: 6.748.