Paolo Vanoli in Venezia-Reggiana - foto Andrea Pattaro@Vision
Paolo Vanoli in Venezia-Reggiana - foto Andrea Pattaro@Vision

Queste le dichiarazioni di mister Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC, in conferenza stampa subito dopo la sconfitta al Penzo contro la Reggiana.
“Non si può subire una rimonta del genere dopo essere andati in vantaggio di 2 reti. E’ un aspetto su cui dovremo lavorare. Complimenti alla Reggiana, che ha fatto un’ottima partita. Mentre a noi che serva di lezione. Non possiamo rilassarci mentalmente, specie in questa fase della stagione. La Reggiana ha continuato a fare la partita, mentre noi non possiamo fare questi errori, per quello che vogliamo fare, cioè per il sogno che vogliamo realizzare. Gli avversari hanno reagito alla grande e con serenità. Mancano poche partite, non dobbiamo dimenticarci neanche di questo. Jajalo poco incisivo in quest’occasione? Non è questione di chi è entrato e di chi è uscito. Potevo mettere in campo chiunque, il fatto è questo: siamo partiti bene, e anzi la partita si è anche messa, per noi, sul canale giusto. Noi dopo abbiamo iniziato a staccare la spina, a fare una corsa in meno e, una volta subito il goal, non abbiamo più saputo reagire. Abbiamo preso una bella batosta, è vero, ora dovremo essere bravi a recuperare i punti persi, nelle prossime gare. Però ribadisco: non si può perdere una finale in casa. Ci è successo più di una volta di staccare la spina. Che cosa salvo di questo match? Devo dire la verità: tutto. Perché si puà imparare sia dalle cose positive che da quelle negative. I ragazzi sanno che coda si stavano giocando, ma, come ho detto: questa deve, per noi, essere una lezione. Visti gli altri risultati, questo campionato, questa classifica è un’altalena. L’ingresso in campo di Portanova ha girato la gara, dite? In realtà, paradossalmente, la partita l’abbiamo girata noi. Le cose negative comunque fanno parte della nostra crescita, anche se, certo, dispiace molto il fatto di aver perso, soprattutto perché eravamo in casa”.