Il primario Giuseppe Rizzotto, dopo quarantun anni di ininterrotto servizio presso l’unità operativa di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Vittorio Veneto, andrà in pensione il 1 ottobre: la direzione generale dell’Ulss 2 ha deciso di riconoscergli il titolo di primario ospedaliero emerito.

“Si tratta di un riconoscimento doveroso – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi –  considerata la professionalità e l’impegno profuso per l’azienda dal dottor Rizzotto: ricordo, infatti, che l’unità operativa di Orl è un’eccellenza nazionale per quanto concerne il tumore della laringe: abbiamo pazienti che vengono a farsi operare da tutt’Italia. Il primario ci ha manifestato la propria disponibilità a continuare a prestare la propria opera, dopo la cessazione del servizio, in qualità di volontario e noi siamo stati ben lieti di accogliere la sua proposta. Il dottor Rizzotto rappresenta, infatti, un riferimento per la sua équipe e, dunque, potrà continuare ad affiancarli e ad effettuare un’attività di supervisione per i casi più complessi. A lui va il nostro più sentito ringraziamento sia per il lavoro svolto che per questo ulteriore gesto di disponibilità”.

“Quando sono stato nominato primario, vent’anni fa – ricorda il dottor Rizzotto – operavamo circa settanta tumori della laringe l’anno. Nel corso del tempo abbiamo più che triplicato l’attività e oggi siamo a oltre 250 l’anno: sono numeri importanti, resi possibili dall’impegno e dalla dedizione dei miei collaboratori. Aver contribuito a far crescere degli ottimi specialisti, ormai più bravi di me,  è stata una delle grandi soddisfazioni. Ho chiesto di rimanere, ancora  per qualche anno, per garantire la continuità delle attività di studio e ricerca svolte presso la nostra unità operativa”.