L’impresa è stata solo sfiorata: l’Imoco Conegliano è uscita sconfitta al tie-break dal campo dell’Igor Gorgonzola Novara, che dopo il tricolore ha conquistato anche la Supercoppa Italiana del Volley Femminile (la prima della sua storia).

Le campionesse italiane l’hanno spuntata per 3-2 (25-19, 25-27, 22-25, 25-23, 16-14), subendo però le pantere gialloblu per tutta la parte centrale della gara, quando sembrava che Monica De Gennaro e soce e avessero ormai in pugno il match: dopo un primo set “a freddo” vinto abbastanza agevolmente dalle padrone di casa, Conegliano ha conquistato secondo e terzo set di slancio, conducendo il match fino ad oltre metà del quarto. Ovvero quando, sul 16-14 per la squadra di Santarelli, l’Igor Gorgonzola ha trovato il colpo di coda finale per pareggiare il conto dei set e riacciuffare la partita, prendendo poi per le corna il tie-break. Ma l’Imoco ha saputo comunque tenere botta fino all’ultimo secondo, vedendosi annullare il match ball proprio al fotofinish della finale di Supercoppa.

Il tabellino:

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Gibbemeyer 5, Egonu 22, Piccinini 6, Chirichella 11, Skorupa 1, Plak 26, Sansonna (L), Enright 13, Camera, Zannoni, Vasilantonaki, Bonifacio. Non entrate: Populini. All. Barbolini.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Hill 13, De Kruijf 14, Wolosz 7, Bricio 18, Folie 7, Nicoletti 13, De Gennaro (L), Fabris 8, Cella, Fiori, Papafotiou. Non entrate: Melandri, Danesi. All. Santarelli. ARBITRI: Simbari, Satanassi.

NOTE – Spettatori: 3527, Durata set: 26?, 28?, 27?, 27? , 21? ; Tot: 129?.

Un paio di battute estratte a caldo da due protagoniste della gara:

Raphaela Folie (Imoco Conegliano)-Il quinto set ci può stare, siamo state sempre punto a punto, ma il rammarico maggiore è per quanto avvenuto nel quarto, abbiamo buttato via un vantaggio importante, mi dispiace moltissimo, dovremo stare più attente in futuro”.

Francesca Piccinini (Igor Gorgonzola Novara)-Ottocento partite ma mi sento ancora una ragazzina, mi diverto ancora in campo e mi faccio guidare dalla passione. Siamo felicissime di questo successo, fortemente voluto”

Resta l’amaro in bocca per l’assenza di una fuoriclasse come Megan Easy Hodge, la cui potenza a stelle e strisce avrebbe forse spostato l’ago della bilancia in favore dell’Imoco. Ma la rivincita è solo rimandata al campionato (e magari alla Champions’ League), dove possiamo già ragionevolmente prevedere un testa a testa fino alla fine tra quelle che oggi sono senz’altro le due più forti formazioni d’Italia.

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