Wolves-Vilnius
Wolves-Vilnius

Alla Avia Solutions Group Arena di Vilnius il match Wolves-Reyer si conclude con il successo degli ospiti che chiudono il match sul 93-77. Ottima partita da parte dei giocatori di coach Spahija, i quali hanno ottenuto in Europa il secondo successo di fila, e soprattutto la,prima vittoria lontano dal Taliercio in questa edizione dell’EuroCup.
Gli orogratata, nonostante ancora qualche problema sotto il canestro, soprattutto in fase difensiva, sono riusciti a domare i padroni di casa, che comunque non erano, per la cronaca, al completo.
Già nel primo quarto la formazione lagunare dimostra di essere in serata: attraverso le prime azioni si trova in vantaggio 4-9. Gli avversari cercano di evitare che il gap possa aumentare, alla fine del primo periodo sono sotto 20-23. Protagonisti, nei primi 10 minuti, Simms, Tessitori e Brown Jr.
Nel secondo quarto è Wiltjer ad aprire le danze, con la Reyer che avrebbe la possibilità anche di allungare, ma non ci riesce subito, con i lituani che si avvicinano nuovamente al quintetto veneziano. Ed è proprio in una fase positiva che i Wolves riescono anche a passare in vantaggio, poco dopo, aver passato la metà del quarto (34-32). Sono 7na tripla di Spissu e una schiacciata di Simms che danno un nuovo slancio all’Umana. Si chiude il secondo periodo con un tiro da 3 di Brooks. Si va negli spogliatoi con Wolves-Reyer 39-44.
Buon inizio dei padroni di casa subito dopo la pausa. Anche se, a 6’31” la Reyer sigla il suo primo massimo vantaggio sul punteggio di 45-52. Arriva però la reazione dei lituani, che realizzano un parziale di 10-2, sino al 57-59. È un canestro Brown Jr. Che stoppa la rincorsa degli avversari, e successivamente, con l’apporto di Simms e Tucker, il terzo quarto si conclude sul 62-69.
Negli ultimi dieci minuti Venezia domina la partita, con i Wolves che non riescono più a segnare, È sostanzialmente decisivo il parziale di 0-8 a inizio periodo che permette agli uomini di Spahija di andare sul 62-77. Quasi nulla la reazione degli avversari, mentre il vantaggio per l’Umana aumenta sempre più, con il risultato finale che è di 77-93.