Marco Bortolami: “Continuiamo a lavorare tutti nella stessa direzione”

 

Reduci dal derby di sabato scorso di Monigo che ha visto i Leoni non superare lo scoglio delle Zebre, la truppa biancoverde si è rimessa al lavoro già da prima dell’Epifania e ha puntato la gara di dopodomani, sabato 9 gennaio, vale a dire il derby di ritorno contro i Ducali al Lanfranchi, gara che si sarebbe dovuta svolgere il giorno di Santo Stefano. A parlare della situazione attuale dei Leoni ci pensa Marco Bortolami, allenatore degli avanti e della touche del Benetton Rugby.

Marco, sabato non è andata in scena la prestazione che ci si aspettava dopo la vittoria di Parigi. A cosa è dovuto questo passo indietro?
«In mezzo ci sono state due settimane difficili di preparazione, a causa di tutte le situazioni contingenti che abbiamo avuto, chiaramente non è una scusa questa. La squadra era arrivata alla partita con la determinazione necessaria per provare a vincere e portare a casa il risultato. Credo che fisicamente siamo stati un po’ dominati davanti, nei drive e nelle due occasioni in cui le Zebre hanno segnato e anche nelle occasioni che abbiamo avuto noi per segnare e non l’abbiamo fatto. Dobbiamo analizzare con serenità la situazione e stiamo già lavorando affinché questo migliori già sabato prossimo».

Come mai la squadra risente di alti e bassi nelle prestazioni che sta offrendo in questa stagione? Dipende da un fattore fisico, mentale o da un insieme di fattori?
«Sicuramente un insieme di fattori. Il fatto che anche l’inizio della stagione sia stato spezzato in due con la finestra internazionale, i molti infortuni che purtroppo stiamo avendo e la contingenza di qualche positivo che abbiamo avuto che non ci ha permesso di scendere in campo con continuità a livello di squadra. Per cui tutta una serie di fattori che stanno pesando, è chiaro che nelle difficoltà dobbiamo serrare le fila, è quello che ci siamo detti fin da lunedì. Continuare a lavorare di più e nella stessa direzione in cui stiamo andando perché pensiamo sia quella giusta e piano piano sistemare ogni cosa».

La touche ha sofferto molto, in particolare nelle due mete subite. Come mai non si è riuscito a porre un freno al drive delle Zebre?
«L’inferiorità numerica non credo sia il fattore determinante, sicuramente ci mancava un pizzico di fisicità in terza linea ma questo non deve essere una scusa. Credo che dipenda da come fai le cose, da cosa fai e poi devi cercare il motivo per cui non ha funzionato. Ovviamente il mio lavoro è cercare i mezzi tecnici da dare ai giocatori perché loro siano efficaci, poi loro devono metterci il loro lavoro e in questo forse ci è mancato qualcosina. Detto questo, può succedere di passare accanto a queste prestazioni, non dovrebbe però i ragazzi lo hanno capito e ci stiamo lavorando insieme per far sì che sabato sia una partita diversa soprattutto in questi due aspetti del gioco. Per quanto riguarda i lanci in rimessa laterale purtroppo ci mancavano i tre specialisti che avevamo, Riccardo Favretto è riuscito a venire in panchina solamente con pochi giorni di lavoro, avevamo solo Gianmarco Lucchesi al lancio, per cui è stata una preparazione molto difficoltosa, però credo che avremmo avuto i mezzi e le opportunità per fare meglio. Perciò sono estremamente determinato e fiducioso per la prossima partita».

Sabato c’è già un altro derby in programma. Come vi state preparando dal punto di vista fisico, tecnico e mentale, e su cosa deve puntare la squadra per rialzarsi subito?
«Ci stiamo preparando su tutte e tre le cose. Mentalmente siamo coscienti che abbiamo le qualità per giocare meglio, per cui siamo molto determinati, non c’è scoramento o abbattimento. C’è molta delusione per l’ultima prestazione ma non c’è mancanza di fiducia. Da un punto di vista fisico stiamo lavorando altrettanto duramente, è la prima settimana da un mese a questa parte che riusciamo a fare dal primo all’ultimo giorno, per cui riusciamo ad avere un carico fisico adeguato e questo non è poco, di certo non vedremo subito i risultati ma ci servirà per arrivare più pronti. E tecnicamente stiamo analizzando quello che magari non ha funzionato nel migliore dei modi e possiamo adattare per darci gli strumenti più idonei per portare a casa la partita. Per cui stiamo lavorando su tutte queste tre aree e tutte e tre saranno determinanti sabato prossimo».