Presto le casalinghe più disperate non subiranno più la tentazione di chiamare un idraulico per vincere la noia. L’International Consumer Electronic Show di Las Vegas, infatti, accanto a prodotti prettamente maschili come le nasciture tecnologie audio-video o le auto intelligenti del futuro, ha destinato un generoso padiglione anche alle nuove soluzioni per la domotica. La cosiddetta smart home.[s2If !current_user_can(access_s2member_level1)] …READ MORE[/s2If][s2If current_user_can(access_s2member_level1)]
Quando parliamo di economia domestica, qual è la prima cosa che affiora nell’immaginario collettivo? La cucina, ovviamente. Un primo spunto intrigante e seducente arriva da Samsung, che a Las Vegas ha restituito lustro ai propri albori, dando ampio spazio alla sua nuova generazione di frigoriferi. Dietro il nome “Family Hub 2.0” si cela una linea di svariati modelli a 3 e a 4 porte dal design pulito e visibilmente hi-tech, con cui Samsung perfeziona il concetto di frigo smart lanciato nel 2016: il display touchscreen da 21,5” installato sull’anta e le telecamere dentro l’elettrodomestico aiutano a monitare gli alimenti conservati e il loro stato senza nemmeno aprire la porta; i comandi vocali e il sensore wifi permettono di interagire con il Family Hub sia da vicino, sia anche a distanza tramite app smartphone.
Si può memorizzare profili nutrizionali personalizzati, calendarizzare liste della spesa visualizzabili a monitor, nonché inviare a quest’ultimo ricette quando non si è in casa, per guidare passo passo chi deve prepararsi un piatto ma non sa come fare.
Anche LG ha presentato al CES un frigorifero smart di analogo tenore: Smart InstaView non solo integra un imponente schermo touch da 29 pollici, ma integra tutte le funzioni dell’assistente virtuale Alexa di Amazon, che sfruttando il riconoscimento vocale intelligente trasformerà la spesa sul portale di e-commerce in divertimento puro. Dopo la conservazione dei cibi, tocca alla cottura: gli elettrodomestici della linea Samsung Smart Built-in presentati al CES annoverano infatti forni a muro singoli e doppi, cappe d’aspirazione, piani cottura a induzione, a gas ed elettrici, tutti dotati di tecnologie intelligenti che aderiscono anch’esse appieno con quel concetto di “smart home interconnessa” inseguito a Seoul ormai da qualche anno.
La seconda cosa che ogni casalinga degna di questo nome ha impressa nella mente, sono le pulizie. Secondo le pubblicità televisive un divertissement, nella realtà una rottura di scatole che richiede, si sa, tanto olio di gomito. In soccorso da Las Vegas arriva Black&Decker: l’azienda americana ha mostrato al CES gli Smartech Robotic Vacuum, quattro robot aspirapolvere dotati di prerogative incredibili. Il modello di punta (che in Europa dovrebbe costare circa 400 euro), propone tre diversi programmi di pulizia, riconosce e si adatta da solo alla superficie su cui lavora, ha un’autonomia di 90 minuti, ha un filtro HEPA, un sacchetto da litro e può connettersi a dispositivi mobili iOS e Android.
Ossessione di ogni donna, ma anche di tanti uomini, è infine il bagno. O per meglio dire, la cura del corpo. Al CES 2017 Kerastase con la collaborazione di Withings l’Oréal’s Research, ha presentato la spazzola dei sogni, che riesce a monitorare scientificamente la salute del capello. Kérastase Hair Coach, più che un utensile cosmetico, è infatti un concentrato di tecnologia smart in cui trovano posto:
- un microfono che in base al suono della spazzolata ne rileva l’intensità di utilizzo
- celle di carico a 3 assi che misurano la forza applicata sia ai capelli che al cuoio capelluto
- un accelerometro e un giroscopio che monitorano velocità e inclinazione della spazzolata, provocando un feedback tattile quando è bene smorzarne il vigore
- un sensore di conduzione che riesce a capire se la spazzola viene usata su capelli bagnati o asciutti, in modo da tararsi di conseguenza.[/s2If]
