Secondo diversi studi, la patologia più diffusa del nostro immediato futuro sarà la depressione.

L’Usl 9, con l’appoggio di Arsenàl.it, affronterà questo tema partecipando al progetto europeo MasterMind che promuove la terapia della telemedicina, fornendo ai medici di base un test di screening informatizzato per la diagnosi precoce.

Nella giornata di domani presso villa Lorenzon di viale Oberdan, si terrà il convengo “Navigando verso il Fascicolo. Salute mentale e informatizzazione: stato dell’arte e opportunità in Veneto” e verrà spiegato come i pazienti trevigiani potranno seguire una terapia personalizzata utilizzando un computer.

Gerardo Favaretto ha così commentato: “Nella nostra azienda sanitaria sono circa 1.100 le persone potenzialmente interessate all’iniziativa e già in carico ai servizi, ma dobbiamo aggiungere anche i pazienti che possono essere individuati dai medici di base nei loro ambulatori – prosegue il coordinatore Usl 9 di Treviso – il progetto punta a migliorare i rapporti con i medici di medicina generale e con i pazienti”.

In questo incontro-conferenza verranno illustrati i più innovativi sistemi applicati in Europa ed in Veneto. In particolare verrà presentata la sperimentazione in atto proprio all’Usl 9 dove sono stati già coinvolti 23 condotti e il loro relativo personale specialistico dei due Centri di Salute Mentale cittadini.

Matteo Venturini

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