La Questura di Treviso e la Polizia Stradale, in base al piano di potenziamento predisposto dal Dipartimento della Polizia di Stato, sono state rafforzate con l’arrivo di nuovi agenti. Provenienti da vari Istituti di Istruzione della Polizia di Stato, sono giunti 9 agenti in prova che, al termine di un ulteriore periodo di formazione, verranno assegnati agli Uffici della Questura, della Sezione Polizia Stradale Capoluogo e della Sottosezione autostradale di Treviso Nord per svolgere i delicati compiti istituzionali, primo fra tutti quello del controllo del territorio.

L’arrivo di queste nuove leve della Polizia di Stato, attesta la vicinanza al territorio da parte dell’Amministrazione di P.S., porta con sé nuova linfa che consentirà alla Questura di Treviso e alla polizia Stradale di svolgere i propri compiti in maniera ancora più efficiente ed efficace, potenziando anche il controllo del territorio e la vigilanza stradale.

Il commento del Sindaco

“Esprimo soddisfazione per l’arrivo di nove agenti della Polizia di Stato che saranno impiegati nelle attività sul territorio, rendendole così sempre più capillari ”, commenta così il sindaco Mario Conte. Grazie all’implementazione dell’organico, non solo migliorerà la sicurezza in città ma anche l’efficienza dei servizi della Polizia stradale, a beneficio dei cittadini e della sicurezza delle nostre strade, in un momento delicato che ha visto anche la Marca falcidiata da gravi incidenti”.

Il sindaco Conte è poi tornato a parlare dell’importanza della prevenzione sulle strade e non solo per limitare il drammatico numero di vittime di incidenti stradali, che ha già toccato quota dieci morti nel solo mese di giugno. “Ogni iniziativa che mettiamo in campo per limitare questa strage continua sulle nostre strade è fondamentale. Noi come amministrazioni comunali continuiamo ad investire nella prevenzione, partendo dai più piccoli – continua il primo cittadino – Troppe volte scopriamo che dietro ad un incidente stradale anche mortale c’è una distrazione legata al cellulare, alla velocità o ad una alterazione dovuta all’alcol. Noi vogliamo far capire ai più piccoli che ogni azione porta con sé delle responsabilità e quando ci si mette alla guida di un mezzo le responsabilità diventando dieci volte più importanti e troppe volte queste cose vengono sottovalutate con conseguenze a volte drammatiche”.