Paolo Hendel
Paolo Hendel

Paolo Hendel, uno dei comici italiani più amati di sempre, giovedì 23 marzo (ore 21.00) arriva al Teatro Toniolo con il suo ultimo spettacolo La giovinezza è sopravvalutata, nuovo appuntamento della rassegna “È Sempre Una Bella Stagione – I Comici 2022.23” promosso dal Settore Cultura del Comune di Venezia in collaborazione con DalVivo Eventi che vede protagonisti i migliori artisti del panorama nazionale con i loro nuovi lavori.

Hendel porta in scena una confessione divertente, sincera e autoironica sugli anni che passano, sugli errori di gioventù e i problemi della terza età che ormai incombe, e che per questo va salvaguardata. Un monologo che all’improvviso si apre al dialogo con il pubblico, con domande dirette, argute allusioni, inviti a riconsiderare esperienze comuni.

E, attraverso sé stesso, Hendel racconta l’Italia di oggi, giocando sui luoghi comuni, sulle superficiali convinzioni che ci caratterizzano, sulla stupidità imperante sui social, sulla dilagante ignoranza che soffoca il nostro tempo. Invitandoci a riflettere su come conduciamo le nostre esistenze, come percepiamo la vita, gli altri e noi stessi.

“Tutto è iniziato il giorno in cui ho accompagnato mia madre novantenne dalla nuova geriatra. In sala d’attesa la mamma si fa portare in bagno dalla badante. Un attimo dopo la geriatra apre la porta del suo studio, mi vede e mi fa: ‘Prego, sta a lei…’”.

Grazie a quell’incontro Paolo Hendel si rende conto che si sta “pericolosamente” avvicinando alla stagione della terza età e che è venuto il momento di fare i conti con quella che Giacomo Leopardi definisce “la detestata soglia di vecchiezza”. Lo fa a modo suo, in una sorta di confessione autoironica sugli anni che passano, con tutto ciò che questo comporta: ansie, ipocondria, visite dall’urologo, la moda dei ritocchini estetici e le inevitabili riflessioni, sia di ordine filosofico che pratico, sulla “dipartita”.

Le paure, le debolezze, gli errori di gioventù, sommati agli “errori di anzianità”, sono una continua occasione di gioco nel quale è facile rispecchiarsi, ciascuno con la propria vita, la propria esperienza e la propria sensibilità, in una risata liberatoria.

Avvalendosi della preziosa e irrinunciabile complicità del coautore Marco Vicari e del regista Gioele Dix, Hendel si racconta con una sincerità disarmante e attraverso una esilarante carrellata di commenti di “utenti indignati” sul web racconta l’Italia di oggi. E se la giovinezza è in qualche modo sopravvalutata, non vuole essere frainteso e precisa: “Sono comunque contento di essere stato giovane, mi sono trovato bene, mi è piaciuto e se mi dovesse ricapitare lo rifarei anche volentieri…” Quello che conta è mantenere viva, a qualsiasi età, la curiosità, l’interesse e la passione, come dimostra lo stesso Hendel che calca con fanciullesco entusiasmo e rinnovata energia il palcoscenico, sua seconda casa da ormai oltre trent’anni” .

La biglietteria del Teatro Toniolo è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 15:00 alle ore 19:00. Lunedì chiuso. Info (in orario di apertura): 349.7723552.

Vendita online: www.vivaticket.it