Sopralluogo ATER Treviso con Dal ZIlio Bonotto Borsato
Sopralluogo ATER Treviso con Dal ZIlio Bonotto Borsato

Proseguono a spron battuto i cantieri di ATER Treviso in zona Monigo, in via Castagnole e in via Feltrina. Il primo cantiere riguarda 24 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che stanno completando l’operazione definita “doppia L” per la caratteristica dell’edificio, adiacente a quello gemello e già realizzato sempre di 24 alloggi. Il secondo cantiere invece riguarda la realizzazione dei primi 32 alloggi in classe A4 che ATER Treviso sta edificando quale soggetto attuatore dei progetti del Comune di Treviso grazie al finanziamento PINQUA. Con il termine dei lavori previsto per fine anno 2025 dunque, saranno ben 80 gli alloggi finiti nei due progetti. E sempre entro il mese di aprile 2025 si darà il via ai successivi stralci di via Feltrina, con la demolizione dei vecchi edifici e la realizzazione delle opere di urbanizzazione del comparto e di ulteriori 16 + 16 alloggi, la cui ultimazione, per step successivi, è prevista indicativamente entro la fine del 2030.

Oggi il sopralluogo con la stampa ai due cantieri assieme al presidente di ATER Treviso, Mauro Dal Zilio, alla vicepresidente di ATER Treviso, Marina Bonotto, e il consigliere di ATER Treviso, Oscar Borsato.

“Mi preme ringraziare innanzitutto lo staff di Ater e le ditte coinvolte per il grande lavoro che stiamo mettendo in atto – ha detto Dal Zilio – a fine anno saranno 80 gli alloggi che ATER Treviso avrà realizzato nella zona di Monigo. Si tratta di un investimento senza eguali che dimostra il nostro impegno. E non solo: abbiamo appena affidato i lavori per l’abbattimento degli altri edifici fatiscenti e andremo dunque a realizzare altri 32 alloggi nuovissimi, efficienti dal punto di vista energetico, pronti ad accogliere nuove famiglie. Rispettando i tempi del PNRR, a fine anno entrambi i cantieri saranno terminati. Poi partiremo con l’iter burocratico che porterà, ci auguriamo in estate, ad assegnare tutti gli alloggi. Noi siamo in prima fila per l’emergenza casa e al fianco di tutti i Comuni coi quali collaboriamo”.

“Sono orgogliosa perché durante questo mandato di Cda abbiamo investito tantissimo – ha detto Bonotto – e non solo per le grandi nuove costruzioni, anche quello che “non si vede”, come i riatti, oltre 200 l’anno scorso e altri 2 milioni messi a bilancio per i prossimi anni. L’edificio di Monigo, il primo della doppia L, è completamente assegnato e ci sono ben 3 rappresentanti delle Forze dell’Ordine nell’edificio grazie alla riserva di posti per la Prefettura. Sicuramente, contribuirà ad aumentare la percezione di sicurezza del quartiere”.

“ATER Treviso è prima in Italia per interventi – ha detto Borsato – quello che stiamo facendo oggi resterà nella storia della città”.

DOPPIA L

Il nuovo edificio in costruzione rappresenta il secondo stralcio di completamento dell’area denominata PEEP 7.2, ed è ubicato di fronte a quello gemello i cui lavori erano iniziati nel 2018, attualmente già terminato e con gli alloggi già assegnati.

Le assegnazioni del primo fabbricato del PEEP 7.2 avevano subito una battuta d’arresto a causa del fallimento della ditta appaltatrice. Solo una volta conclusosi l’iter burocratico, ATER Treviso ha potuto provvedere ad avviare la nuova gara per l’affidamento dei lavori che era stata infine aggiudicata alla ditta Ranzato Impianti Srl di Padova a fine 2022, la quale ha completato i lavori consegnando i primi 24 alloggi nella primavera 2024.

L’edificio attualmente in costruzione, il secondo stralcio del PEEP 7.2, prevede uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro per ulteriori 24 alloggi ed è finanziato da fondi ATER (reinvestimenti delle vendite) fondi regionali (Piano Nazionale Edilizia Abitativa e Piano Strategico Politiche della Casa nel Veneto, fondi FSC) e fondi PNRR nell’ambito del progetto PINQUA.

ATER infatti è soggetto attuatore dei progetti finanziati dal PNRR per la realizzazione del Programma Innovativo Nazionale per la Qualita’ dell’abitare, avviato dal Comune di Treviso in qualità di soggetto beneficiario. Anche il nuovo edificio sarà realizzato secondo caratteristiche NZEB a totale risparmio energetico. Ad aggiudicarsi la gara per i lavori del nuovo edificio è stato l’RTI che comprende Veneta Cantieri Srl di Piove di Sacco (PD) e SM Service Srl di Scorzè (VE).

Entrambi gli edifici del PEEP 7.2 vantano un profilo energetico “dalle prestazioni elevatissime, che puntano a sostenibilità e risparmio energetico”, dotati delle migliori tecnologie in materia: pannelli fotovoltaici, involucro termico di elevato spessore, impianto ad alimentazione prevalentemente elettrica integrata da caldaia di ultima generazione, che garantiranno costi di gestione e ambientali a bassissimo impatto.

VIA FELTRINA

Nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQUA), che prevede interventi finalizzati a ridurre il disagio abitativo aumentando il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, a rigenerare il tessuto socioeconomico dei centri urbani, a migliorare l’accessibilità, la funzionalità e la sicurezza di spazi e luoghi degradati, spesso localizzati nelle periferie,  vede a Treviso ATER Treviso in qualità di principale soggetto attuatore, con opere per oltre 35 milioni di euro.

Il Programma PINQUA avviato dal Comune di Treviso prevede il coinvolgimento di ATER come soggetto attuatore di 7 lotti, con l’obiettivo di realizzare la demolizione di 88 alloggi ormai fatiscenti e igienicamente inagibili, e di costruire ben 163 nuovi alloggi con caratteristiche energetiche NZEB (bollette vicine allo zero) sia di edilizia ERP (sociale) che ERS (edilizia residenziale calmierata).

I primi 32 alloggi, attualmente in fase di avanzata realizzazione, denominati lotti 2 e 3 del “PINQUA” sono frutto di un investimento complessivo di 10.601.100,00 euro, finanziati in parte dai fondi PNRR ed in parte dai fondi ATER.

I due cantieri edili dovrebbero concludersi entro fine 2025, rispettando appieno i tempi del PNRR. La ditta appaltatrice dei lavori è il Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro “Ciro Menotti” di Ravenna, insieme alla Ecis Global Srl di Ravenna e la Mini Costruzioni Srl di Verucchio (RN).

Queste prime 32 unità abitative ERP sono suddivise in due edifici a 4 piani con un seminterrato ad uso garage. Le unità sono servite da 4 ascensori che garantiscono massima accessibilità anche a persone con disabilità o anziane. Gli appartamenti, da 1, 2 o 3 camere, hanno metrature variabili dai 51 agli 80 mq. E’ prevista una predisposizione per l’ingresso della fibra ottica in ogni appartamento ed impianti alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili, senza l’utilizzo del gas. Le palazzine sono immerse in un parco verde ad uso pubblico, collegato alla città attraverso pista ciclabile.

L’Azione 1 del PINQUA di Treviso è di fatto quindi una ristrutturazione urbana nella porzione di territorio situato tra le vie Feltrina, Cisole, Castagnole, La Bassa, e prevede la demolizione di 11 fabbricati di edilizia residenziale pubblica fatiscenti, 88 alloggi risalenti al secondo dopoguerra, e la realizzazione in 7 stralci progressivi di 163 nuovi alloggi, sia ERP (sociale) che ERS (calmierata).

 Il PINQUA prevede anche il completo rifacimento delle linee dei servizi (urbanizzazioni) della zona Feltrina-Cisole-la Bassa, per quanto riguarda gli allacci ai sottoservizi di fognatura, telefono, luce e acquedotto. I 7 interventi avviati da ATER Treviso eviteranno ulteriore consumo di ruolo e adotteranno tecniche di costruzione innovative che andranno a favorire il risparmio e l’efficientamento energetico, utile anche in funzione dell’utenza sociale e fragile cui saranno destinati: saranno infatti tutti in classe energetica A4-NZEB, alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili. Ogni edificio sarà dotato di impianto fotovoltaico a servizio dell’impianto elettrico condominiale. Inoltre, gli alloggi sono serviti da un impianto autonomo a pompa di calore elettrica per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Ogni alloggio sarà dotato di un dispositivo di ventilazione meccanica assistita con recupero di calore.

LE AZIONI PREVISTE DAL PINQUA/PNRR

Nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQUA), ATER Treviso partecipa come soggetto attuatore per i progetti oggetto di finanziamento del Comune di Treviso. ATER Treviso in particolare è principale soggetto attuatore per 35.277.024,84 euro di progetti:

  1. LOTTO 1  – Alloggi ERP da realizzare con fondi CIPE tra via Feltrina e via Castagnole, 32 degli ex 88 di via Feltrina.
  2.  LOTTO 2  -Alloggi ERP tra via Feltrina e via Castagnole, 16 degli ex 88 di via Feltrina
  3. LOTTO 3 Alloggi ERP tra via Feltrina e via Castagnole, 16 degli ex 88 di via Feltrina.
  4. LOTTO 4  – ERS via Feltrina: 36 alloggi in social housing e vendita a prezzo convenzionato per garantire la mixitè degli abitanti nella città del ‘900.
  5. LOTTO 5 – ERS via Feltrina: 39 alloggi in social housing e vendita a prezzo convenzionato per garantire la mixitè degli abitanti nella città del ‘900.
  6. LOTTO 6.1 Alloggi ERP via Castagnole secondo stralcio (Monigo) 12 alloggi
  7. LOTTO 6.2 Alloggi ERP via Castagnole secondo stralcio (Monigo) 12 alloggi

 Inoltre, ATER Treviso è coinvolta anche un’ulteriore azione:

  • LOTTO 7 Innesto di alloggi sociali per la gestione dei conflitti che, per ATER Treviso, comporta il riatto di alloggi sparsi in vari condomini di proprietà di ATER nel quartiere di S.Liberale a Treviso.