Ater Treviso ha disposto importanti interventi di pulizia straordinaria e gestione del verde nella zona degli alloggi tra via Feltrina e via Castagnole

L’intervento, il terzo eseguito negli ultimi mesi, è stato deciso dal Cda in attesa dell’inizio dei lavori di riqualificazione dell’area previsti per il prossimo autunno

 

Ater Treviso, l’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale della provincia di Treviso, ha preso nuovamente provvedimenti intervenendo nell’area di Via Feltrina e, specificatamente tra Via Feltrina, Via Castagnole e Via Cisole, con consistenti operazioni di pulizia e risanamento.

La zona è purtroppo nota essere oggetto di improprio utilizzo, specie per lo scarico abusivo di rifiuti e ATER Treviso, consapevole del disagio e del senso degrado causato, ha così predisposto nuovi provvedimenti nella zona tra fine luglio e inizio agosto: ripulitura, asporto rifiuti, manutenzione de verde, rimozione degli alberi caduti per il maltempo, cura di alberature, erba e cespugli. 

Gli spazi, come noto, fanno parte del progetto “Pinqua” e sono in attesa dell’avvio dei cantieri previsto per il prossimo autunno. I lavori prevedono l’abbattimento e la ricostruzione degli edifici interessati e il realizzarsi di una nuova e più sostenibile area abitativa.

Ricordiamo che nell’ambito del PINQUA, ATER Treviso è principale soggetto attuatore per oltre 35 milioni di progetti che vanno va Via Feltrina a via Castagnole a San Liberale e che, sommati, agli interventi PNRR, significano riqualificazione energetica di 113 alloggi, realizzazione di nuovi 86 nuovi alloggi, 75 alloggi in social housing, 7 manutenzioni straordinarie. Il cantiere è previsto in avvio per l’autunno.  

“Ancora una volta, in accordo col Comune di Treviso, siamo intervenuti con fondi propri per la pulizia della zona tra via Feltrina e via Castagnole – spiega Mauro Dal Zilio, presidente di ATER Treviso – è la terza volta che interveniamo quest’anno, abbiamo voluto farlo per questioni di sicurezza e degrado, abbiamo già stanziato oltre 25.000 euro per queste operazioni e speriamo che l’inciviltà sia punita a dovere perché questo non si debba più ripetere. A breve inizieremo i lavori per oltre 35 milioni e ridaremo lustro con alloggi di edilizia popolare al quartiere”.